Santalco: «Il Comune istituisca una struttura delegata ai rapporti con le comunità religiose»

«Il Comune istituisca un ufficio ed una figura che assuma la delega alle relazioni con le realtà religiose della nostra città». La proposta è del segretario cittadino dell’Udc Carmelo Santalco (nella foto), una proposta che dovrebbe essere contenuta già nel programma del prossimo candidato a sindaco, chiunque egli sia. «L’Udc infatti – aggiunge – intende farsi portavoce nei confronti dei partiti della coalizione, di una esigenza fortemente sentita negli ambienti ecclesiastici e non solo. Spesso difatti è mancata una figura all’interno del comune che curasse ogni genere di rapporto in maniera diretta con le parrocchie, le confraternite, le comunità religiose, i gruppi giovanili, la Caritas Diocesana, i parroci ed in modo particolare con la Curia Arcivescovile».

«Tale proposta – prosegue Santalco – andrebbe inevitabilmente ad interessare ed esaltare, in maniera orizzontale, il ruolo di alcune aree di intervento amministrativo che si intersecano fortemente tra di loro, come ad esempio il mondo dei servizi sociali e del volontariato, quello dello sport e del tempo libero, del turismo religioso (fenomeno notevolmente in crescita nella nostra città sia in uscita che in entrata), del patrimonio artistico e culturale e dello spettacolo. Riteniamo pertanto di notevole importanza che si valuti l’opportunità di istituire tale figura di ascolto, raccordo e coordinamento tra le varie esigenze delle diverse realtà religiose e l’Amministrazione Comunale della città».