Servizi sociali, attacco di De Luca: “Basta con questo clima di illegalità. Subito i bandi”.

Venti milioni di euro. Sarà questa la cifra che il Comune di Messina dovrà recuperare per garantire i servizi sociali e porre fine alle continue proroghe che si susseguono dal momento dell’insediamento dell’amministrazione Buzzanca.

Il prossimo 28 febbraio scadrà l’ennesima proroga e, ad oggi, non è stato ancora pubblicato alcun bando.

A denunciare la situazione allarmante che riguarda il settore dei servizi sociali è stato questa mattina deputato regionale dell’Mpa , Cateno De Luca , arrivato al Comune per dare sostegno all’assessore comunale al ramo, Pinella Aliberti.

In una conferenza stampa, che si è tenuta nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, l’esponente dell’Mpa, ha attaccato duramente l’amministrazione comunale e il dirigente al ramo, Antonino Cama , che questa mattina in commissione avrebbe annunciato di voler procedere con ulteriori proroghe.

“Sono qui- ha dichiarato De Luca – per spiegare definitivamente la nostra contrarietà alle continue proroghe, che contribuiscono al alimentare in maniera ingiustificata ed intollerabile la condizione di precarietà degli operatori del settore, circa 500, e degli otre 2000 soggetti che usufruiscono dell’assistenza socio-sanitaria.

L’assessore Aliberti – ha evidenziato il deputato del partito autonomista – ha cercato in questi mesi di recuperare tutto il tempo perso e ha più volte sollecitato la struttura amministrativa a procedere con la pubblicazione dei bandi, così come previsto dalla legge, incontrando però davanti a sé un muro insormontabile.

Se l’amministrazione non fornirà adeguate garanzie finanziarie nel prossimo bilancio di previsione, fa sapere De Luca, l’Mpa è pronto a ritirare il proprio appoggio.

La nostra priorità assoluta – ha sottolineato ancora – è quella di porre fine al’attuale clima di illegalità, sul quale anche la Regione vuole vederci chiaro. Nei prossimi giorni, infatti, arriverà a Messina l’assessore regionaleLino Leanza (In basso correlati gli ultimi articoli sull’argomento).