“Resto esterrefatta di fronte alla notizia dell’indicazione del fratello di Totò Cuffaro alla carica di vicedirettore dell’Agenzia regionale per l’Impiego in Sicilia-. Lo ha detto Anna Finocchiaro, candidata alla presidenza della Regione, che non ha mancato di sottolineare come “Il centrodestra continua ad occupare poltrone, e l’unico criterio di scelta continua ad essere quello della vicinanza politica. Ma in questo caso – ha concluso Finocchiaro – si supera davvero ogni limite di buon senso e ragionevolezza-.
Non si è dimostrato più “tenero- nel suo commento Antonello Cracolici, capogruppo del Pd all’Ars, il quale ha dichiarato che “L’arroganza del governo regionale davvero non conosce limiti. La giunta ha infatti dato parere favorevole alla proposta dell’assessore al Lavoro di nominare Silvio Cuffaro vicedirettore dell’agenzia regionale per l’impiego-.
“È un atto indecente – aggiunge – considerato che manca appena una settimana al voto. Per non parlare del fatto che Silvio Cuffaro, fratello del presidente della Regione che si è dimesso in seguito ad una pesante condanna, è attualmente sindaco di Raffadali.
Mi auguro – conclude Cracolici – che non si super il limite e non si metta la firma ad un decreto di nomina che, ancora una volta, coprirebbe di vergogna la Sicilia di fronte al resto d’Italia-.