Sopralluogo al Palacultura, Buzzanca: «Si delinea il completamento dei lavori»

I lavori, stando al contratto sottoscritto nel 2004, dovranno ultimarsi entro il 21 dicembre. Ci siamo quasi, un percorso lungo più di trent’anni sta per concludersi, con la realizzazione di una delle tante storiche incompiute di questa città: il Palacultura. Oggi il sindaco Giuseppe Buzzanca ha effettuato un sopralluogo al cantiere per verificare lo stato dell’arte, insieme ad uno dei progettisti dell’opera, l’ing. Aldo D’Amore, capogruppo della Direzione lavori, e gli ingegneri componenti Francesco Celeste (impiantistica) e Salvatore Sciacca (architettonica).

«Si delinea il completamento dei lavori» ha potuto commentare soddisfatto Buzzanca, dopo essere venuto a conoscenza che rimane ormai solo il 20 per cento dei lavori residui. La storia del Palacultura, dicevamo, ha origini più di trent’anni fa: il progetto iniziale, infatti, fu avviato con un concorso nazionale nel 1975 e affidato ai vincitori professori Gaspare De Fiore e Fabio Basile e all’ing. Aldo D’Amore. Gli stessi professionisti nel 1978 ebbero l’incarico della progettazione definitiva suddivisa in due lotti e, nel 1999, effettuarono l’adeguamento normativo, l’allineamento tecnologico, l’aggiornamento e le opere di completamento previste dall’appalto. Il primo intervento, relativo al primo lotto fu appaltato nell’autunno del 1981, all’impresa Barbaro Garaffo Costruzioni. Nel febbraio del 1982, dopo una campagna di scavi archeologici, si ebbero le prime sospensioni dei lavori, ripresi poi nel febbraio del 1983, quando furono completate le opere di sostegno perimetrali e la palificazione, con qualche plinto di fondazione. Nel luglio dell’85 si registrò la rescissione del rapporto contrattuale e l’Amministrazione comunale avviò un appalto separato per il consolidamento del terrapieno della scalinata di confine, i cui lavori furono eseguiti e completati nel 1993.

Durante la stasi della realizzazione dell’opera il Comune avviò le procedure per una prima serie di modifiche progettuali, aumentando i posti da 700 a 832 ed adeguando la funzionalità della struttura. Ulteriore modifica nel 1989 per rendere di uso pubblico i parcheggi previsti nei due piani cantinati, e nel novembre del 1989 si arrivò al progetto definitivo, con un aggiornamento nel novembre ’91. Il progetto fu approvato nel 1994, con l’avvio delle procedure d’appalto. Espletato nel maggio 1985 ed aggiudicato al raggruppamento temporaneo d’imprese D’Andrea Costruzioni, l’appalto fu revocato nell’ottobre del 1998. Dopo l’aggiornamento tecnico con la variante del 1999, si giunse alle fasi amministrative dell’appalto definitivo, aggiudicato al Consorzio Infrastrutture S.C.R.L. l’otto marzo del 2004 per un importo contrattuale di 15 milioni 776 mila euro, i cui lavori sono stati consegnati il 24 settembre 2004.

(foto Comune di Messina)