Studenti disabili penalizzati: anche Germanà si schiera

«Dov’è la solidarietà delle istituzioni verso i più deboli?», ha dichiarato l’assessore provinciale alla pubblica Istruzione Antonino Germanà (nella foto con il direttore dell’Ufficio provinciale scolastico Gustavo Ricevuto) intervenendo nella vicenda del taglio di 55 posti di insegnante di sostegno nella provincia di Messina –. «Sono pronto a dare battaglia affinché sia fatta giustizia e chiedo a tutti gli eletti in Sicilia, onorevoli e senatori, al di là di qualsiasi colore politico, di far sentire alta la loro voce nei Palazzi perché, questa, non sia una lotta di classe ma il riconoscimento di un diritto per l’integrazione sociale».

«E’ sconfortante constatare – ha aggiunto l’assessore – come il risanamento economico si voglia far pagare ai soliti noti anche in presenza di tesoretti tagliando, indiscriminatamente, la dotazione del sostegno e ledendo uno dei diritti fondamentali, il diritto allo studio, garantito dalla Carta Costituzionale e dalla Legge 104, considerata una delle normative più avanzate del mondo».

L’assessore ha richiamato l’attenzuine sul regolamento che disciplina i criteri di beneficio per gli alunni in statodi handicap, già nel mirino di sindacati e organizzazioni dei genitori, perché renderebbe più problematico il riconoscimento della disabilità. «E’ indubbio che – conclude Germanà – per evitare altri disagi, già sin da adesso e per il prossimo anno scolastico, bisogna avviare un processo di confronto con tutte le parti coinvolte-.