Alì Terme. Liquami, differenziata e perdite d’acqua: la minoranza interroga

ALI' TERME. I consiglieri Concetta Micali, Giusy Carbone e Christian Mazzucco del gruppo consiliare “Orgoglio aliese” hanno presentato al sindaco, Carlo Giaquinta tre interrogazioni. La prima ha come oggetto la fuoriuscita di liquami maleodoranti nel torrente Alì "di dubbia provenienza". I consiglieri chiedono come mai non si sia ancora provveduto a risolvere la questione considerata l'importanza sotto il profilo della salubrità dell’ ambiente.

Una seconda interrogazione riguarda la perdita di acqua potabile dal serbatoio comunale in via Roma alta. Il problema oltre ad essere lo spreco di un bene prezioso riguarda direttamente le tasche dei cittadini. Un ultimo documento posto all’ attenzione del primo cittadino punta l'attenzione sul servizio di raccolta differenziata, da poco avviata. I consiglieri comunali hanno fatto presente le diverse lamentale dei cittadini e nello specifico la scarsa frequenza dei giorni in cui viene raccolto l’ umido-organico e l’ orario di esposizione dei mastelli che in inverno risulterebbe eccessivamente tardi.

Per questo i consiglieri di minoranza hanno chiesto attraverso una mozione di indirizzo che “la frequenza della raccolta del rifiuto umido-organico venga incrementata di un giorno alla settimana, passando in tal modo da 2 a 3 turni settimanali. E chel’orario di esposizione dei mastelli, attualmente compreso tra le 21 e le 6 del mattino, nelle stagioni autunno-inverno venga anticipato alle ore 19”.