Ticonosco invita l’opposizione a fare un mea culpa sull’operato della precedente ammninistrazione prima di attaccare Buzzanca e il suo -team-

Il consigliere Salvatore Ticonosco non ci sta e con un nota risponde ai colleghi Marcello Greco e Paolo Saglimbeni in merito alle critiche espresse da quest’ultimi sulla nomina di alcuni componenti del Collegio di Difesa e più in generale sull’intero operato dell’attuale amministrazione. Affermazioni che il consigliere di -Rialzati Messina- dice di aver appreso attraverso gli organi di stampa che lo meravigliano non poco soprattutto quando viene detto che « una città in crisi meritava attenzioni, impegni e compattezza di ben altro livello, piuttosto che questa maggioranza e questa opposizione».

Una sorta di autocritica quella che Greco e Saglimbeni muovono anche alla propria parte politica ma a cui il capogruppo di ‘Rialzati Messina’ risponde sottolineando «i disastri che la città ha ereditato dalla precedente amministrazione, soprattutto dall’era Genovese a causa delle beghe politiche che hanno animato la maggioranza di allora» sintomo detta del consigliere dell’eccessiva frammentazione che le distingueva.

Per Ticonosco dunque i colleghi dell’opposizione tutt’altro che muovere attacchi all’operato dell’amministrazione Buzzanca, dovrebbero recitare un mea culpa facendosi carico di tutte le responsabilità per quanto oggi Messina sta vivendo, Atm, Feluca Istituzione servizi sociali. Non ultimo, anzi forse primo, il rischio di dissesto finanziario del Comune che «va addebitato ad una allegra e dissennata gestione della precedente Amministrazione, che eccetto feste e festini di piazza