A tu per tu con Giovanni Ardizzone. Il vice-sindaco difende il Piano paesaggistico, pensa alla revisione del Prg e punzecchia il Pd

In un’intervista video, l’esponente dell’Udc affronta i temi caldi della politica locale e nazionale: il piano paesaggistico per porre fine agli scempi edilizi in città; il grande centro per sancire definitivamente il fallimento del sistema bipolare in Italia; e nel suo futuro non esclude una poltrona da sindaco.

Come da accordi, l’incontro si svolge nella sede del suo Assessorato, a Palazzo Zanca, dove ci riceve da perfetto padrone di casa, affiancato dal suo fidato collaboratore, Nico Pandolfino . Disponibile e cordiale, Giovanni Ardizzone, deputato all’Ars, vice-sindaco e assessore alla cultura, risponde alle nostre domande con l’acume politico che lo contraddistingue e con quei toni pacati e mai sopra le righe che non gli impediscono, tuttavia, di essere incisivo e pungente. Soprattutto quando parla del suo rapporto con l’assessore allo sviluppo economico, Gianfranco Scoglio; di Prg; o ancora degli avversari politici del Pd messinese. A suo avviso, del tutto inesistente….

E per quel che lo riguarda personalmente, ammette di non disdegnare l’ipotesi di una sua candidatura a sindaco della città.

Danila La Torre Sebastiano Caspanello