Verbali a parrucchieri e barbieri per l’apertura del 3 giugno. Il consigliere Chiarella ne chiede l’annullamento

A pensarla come il consigliere di Forza Azzurri Giuseppe Chiarella che scende in campo in difesa della categoria composta da barbieri e parrucchieri, saranno anchei tanti cittadini, per la maggior parte donne, che lo scorso 3 giugno, festa della Madonna della Lettera, patrona della città, non hanno rinunciato a dare la giusta “piega”alla giornata..

Oggetto della nota firmata dal rappresentante comunale è infatti l’annullamento delle sanzioni amministrative verbalizzate nei confronti degli operatori commerciali di suddetta categoria che, sulla base dei controlli effettuati dalla Polizia Municipale reparto Annona, non avrebbe rispettato l’ordinanza di chiusura.

Il documento firmato dall’assessore al commercio Pugliesi prevedeva la chiusura di tutte le attività per giorno 3 giugno: disposizione però in contrasto con il calendario di apertura e chiusura degli esercizi commerciali per il biennio 2008/2009 e festività natalizie del 2010, sottoscritto dalle associazioni di categoria CLAAI, CNA, CONFARTIGIANATO, FENAPI, SADA/CASARTIGIANI, che prevedeva si evince l’ apertura nel turno antimeridiano 8-13 del 3 Giugno e la relativa chiusura il 2 Giugno.

«L’errore nell’apertura delle attività – afferma Chiarella -è addebitabile ad un disguido tra le associazioni di categoria e l’ assessorato al commercio e artigianato, ed è dimostrabile la buona fede degli artigiani che hanno violato l’ osservanza dell’ ordinanza di chiusura». Da qui la richiesta dell’esponente di Forza Azzurri che oltre a richiedere l’annullamento dei verbali da 103 euro, invita Puglisi a convocare una conferenza dei servizi, con le associazioni di categoria per rivedere le aperture e chiusure, al fine di evitare altri spiacevoli inconvenienti agli operatori del settore.