La viabilità del viale Giostra. Questo l’argomento, senz’altro delicato anche per la questione mercato all’ex Mandalari, trattato oggi in un incontro che il sindaco Francantonio Genovese ha avuto con i consiglieri della seconda commissione della Quinta Circoscrizione, Giuseppe La Monica, Vincenzo Mento, Giuseppe Picciotto, Giuseppe Cutè e Raffaele Verso, accompagnati dai consiglieri comunali Giuseppe Capurro e Francesco Curcio. Si è parlato, tra le altre cose, anche della definitiva realizzazione dello spartitraffico. Il sindaco ha rassicurato i presenti sull’attenzione che l’Amministrazione ha sulla questione, soffermandosi in particolar modo sulla rotatoria in prossimità dell’isolata 13: una struttura che avrebbe dovuto snellire il traffico, e che invece, secondo i consiglieri, non sarebbe funzionale più di tanto alle esigenze dei cittadini, e anzi, è divenuta una sorta di discarica a cielo aperto. I consiglieri, che hanno fatto un sopralluogo prima dell’incontro, hanno riscontrato come la chiusura di viale Aranci obblighi, di fatto, coloro che da via Palermo devono immettersi sul viale Giostra direzione valle-monte ad attraversare l’isolato 13, zona carente di illuminazione, creando notevoli disagi. A questo punto, la “palla- passa all’assessore alla Mobilità Arturo Alonci, con il quale Genovese ha fissato un incontro operativo per martedì prossimo, al quale parteciperanno i dirigenti del settore e l’amministratore delegato dell’Ato3 Salvatore La Macchia. Si discuterà dei completamenti da apportare alla zona, degli arredi di piante ornamentali e soprattutto del collaudo delle opere che serviranno a riaprire viale Aranci. Tutto questo in attesa che il viale Giostra possa godere (chissà quando) di un suo svincolo, vera e propria necessità, insieme a quello dell’Annunziata, per i cittadini della zona nord.