“Il periodo di crisi è passato, ed adesso non è più tollerabile che alcune zone della città sommerse da suppellettili-.
Così esordisce Libero Gioveni (nella foto), consigliere della III Circoscrizione che, in una interrogazione inviata al presidente della Messinambiente, rileva come da diverse settimane non venga effettuata la raccolta di masserizie.
Ad essere particolarmente penalizzati sono i villaggi come Camaro dove sono presenti dei “veri e propri “appartamenti su strada con frigoriferi, armadi, divani, materassi, lavatrici, sedie, porte e quanto di più inimmaginabile si possa pensare di trovare fra i marciapiedi!
Anche se ci fosse quella riorganizzazione del personale addetto alla raccolta delle suppellettili e alla rimozione delle discariche di cui tanto si parla, non è giustificabile che i cittadini siano costretti a tollerare simili visioni.
Pertanto – conclude Gioveni – nell’esprimere solidarietà ai dieci precari della Messinambiente in attesa di stabilizzazione, chiedo al presidente che si faccia il possibile per riportare a regime il servizio e, nel contempo, reimpiegare il suddetto personale per garantire i giusti livelli occupazionali-