Messina. Doppia rapina all’addetto pizza express, acciuffati 4 tedeschi

Al giovane impiegato per le consegne a domicilio di una nota pizzeria cittadina, ieri sera, è sembrato di avere un dejà vu. Come la sera prima, infatti, lo stesso numero di telefono ha ordinato, tramite una App, la consegna a domicilio di quattro pizze e 4 bibite.

Proprio durante quella consegna, la sera prima, l'addetto era stato rapinato: in quattro lo avevano accolto colpendolo con un calcio all'addome, poi si erano dileguati con le pizze. Il ragazzo, ripresosi, era scappato a sua volta.

Ecco perché ieri sera, quando è arrivata la "comanda" il giovane ha pensato bene di avvisare la Polizia, che lo ha scortato con una Volante. Gli agenti sono rimasto nascosti fino al luogo concordato per la consegna, dove hanno visto il gruppetto di giovani arrivare con un coltello. Quando i poliziotti sono usciti allo scoperto, i quattro hanno provato a fuggire su una ford Focus nera sono stati inseguidi ed acciuffati. La vittima li ha riconosciuti tutti e sono stati rinchiusi in carcere a Gazzi, mentre la ragazzina è stata affidata ai servizi sociali del Comune.

Rico Montalto, 23 anni, Ewric Nather (19), Meryem Trifelmer (21) e una minorenne, tutti tedeschi, sono accusati di rapina aggravata e ricettazione. Nell'auto sono stati ritrovati e sequestrati tre coltelli, un’ascia, un seghetto, una sacca, due telefoni cellulari, un portafogli e due targhe abbinate ad autovettura italiana di proprietà di un messinese che contattato telefonicamente, all’oscuro di quanto accaduto,ne confermava la paternità.

Alessandra Serio