Cronaca

Polizia penitenziaria trova smartphone all’interno delle Carceri di Barcellona

BARCELLONA – Una brillante operazione di Polizia giudiziaria ha consentito della Polizia penitenziaria all’interno della Casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto, ha permesso il ritrovamento di uno smartphone. A dare notizia è stato il segretario regionale Osapp, Davide Scaduto, che esalta la capacità operativa della Polizia penitenziaria barcellonese “che – evidenzia – seppur ridotta a minimi termini, dopo accurate indagini ha permesso il ritrovamento di uno smartphone all’interno del penitenziario del Longano. Il personale, anche libero del servizio – aggiunge – con acume investigativo ha sviluppato una serie di attività che ha permesso alla fine il ritrovamento del cellulare, il cui possesso “fraudolento” in ambito penitenziario è divenuta una condotta penalmente rilevante. Questa – conclude il sindacalista –  è la prova che seppur ridotta ai minimi termini la Polizia penitenziaria all’interno e all’esterno delle carceri è una garanzia per il rispetto della legalità e questo seppur in molte realtà, ed in modo particolare a Barcellona sia cronicamente e drasticamente sotto organico”.