Sventato furto in via La Farina, arrestati tre topi d’appartamento

Avrebbero racimolato un bel bottino stavolta: una borsa stracolma di pezzi d’argenteria come centrotavola, vassoi, candelabri, portatovaglioli, era stata già messa da parte all’ingresso dell’appartamento pronta per esser portata via. Tutto il contante presente in casa, circa mille euro, era stato già razziato. Ogni stanza della casa di via La Farina era stata ispezionata e messa sottosopra. Mancava soltanto la cassaforte.

Non ce l’hanno fatta a finire il lavoro i tre topi d’appartamento fermati dagli agenti della Volante che hanno fatto irruzione in casa mentre i tre ladri erano ancora in camera da letto, circondati da una nuvola di fumo, intenti a forzare la cassaforte con tanto di saldatrice inverter e morsetti collegati. In manette sono finiti Nunzio Di Stefano, 45 anni, e i georgiani Mirza Abesadze, anni e Tornike Gogolidze, rispettivamente 38 e 37 anni. Tutti sono già noti alle forze dell’Ordine. I due georgiani sono inoltre destinatari di ordine di espulsione dal territorio nazionale.

Anche stavolta è stata la telefonata al 113 di un vicino a permettere ai poliziotti di sventare il colpo ed arrestare i responsabili, nonché di recuperare tutta la refurtiva. In piena notte, intorno alle 2, gli agenti delle Volanti hanno raggiunto lo stabile segnalato in via La Farina.

Bloccate le vie di fuga, hanno raggiunto l’appartamento preso di mira dai. Sin dall’arrivo i poliziotti hanno notato che “qualcosa” pendeva dalla ringhiera del balcone della casa interessata: si trattava di un piccolo portachiavi con cerniera, contenente un set completo di chiavi adulterine e munito di calamita per reggerlo. Recuperati e sequestrati anche cacciaviti, guanti, coltelli, pinze, mascherine ed infine la saldatrice munita di elettrodi.

I tre sono stati rinchiusi a Gazzi. Si sospetta che abbiano messo a segno altri colpi in passato.