Secondo scivolo verso la meta. Obiettivo fine lavori ad agosto

Non lasciare nulla al caso. Il sindaco Renato Accorinti, sulle questioni legate ai tir, si gioca gran parte della sua credibilità. Per questo, l’obiettivo è quello di fare quanto è nelle proprie possibilità per accelerare al massimo la riapertura della seconda invasatura del porto di Tremestieri, che consentirà di trasferire a sud tutto il traffico in attraversamento sullo Stretto, Cartour esclusa.

E’ stata convocata persino la ditta che fornirà il cemento per la nuova testata del porto, per avere rassicurazioni sull’immediatezza dei tempi. A palazzo Zanca, hanno preso parte all’incontro anche Benito Scuttari, dell’impresa che si sta occupando dei lavori, ed il segretario generale dell’Autorità Portuale, Francesco Di Sarcina. Rassicurazioni che, per fortuna, sono arrivate. “Il sindaco – spiega Di Sarcina – ha pregato il fornitore di mettersi a massima disposizione in questo finale di lavoro che richiederà adesso circa 160 metri di calcestruzzo in una settimana”.

Sappiamo che Di Sarcina non indica tempi di conclusione, ma proviamo a chiederlo ugualmente. “Il programma che il sindaco ha dichiarato dovrebbe essere rispettato – afferma – ma stiamo sempre a ripetere lo stesso discorso. Abbiamo a che fare con un’impresa che ha problemi economici ed i fornitori, spesso, vogliono pagata la merce in anticipo. Non si riesce a fare l’ordine, in attesa di prendere qualche incasso, e si perde del tempo. Fortunatamente non è questo il caso specifico, visto che l’impresa ha di recente incassato dei fondi che gli permetteranno di non avere più intoppi fino alla fine”.

Scanditi gli ultimi passaggi: “Già questa settimana dovremmo avere il getto della testata, almeno così ci hanno assicurato – conclude il segretario dell’Authority -. Ed entro fine mese dovrebbe arrivare il pontone per iniziare le operazioni di dragaggio”. Agosto dovrebbe essere il mese giusto, ma la certezza si avrà solo quando l’ultimo dragaggio sarà concluso.

(Marco Ipsale)