«Una città allo sbando ed Accorinti pensa ai patti d’amicizia». Lo sfogo amaro di Gioveni

Prima l’intervento in commissione e poi il post su Facebook. Il consigliere comunale Libero Gioveni non ce la fa proprio a trattenere la rabbia per il comportamento del sindaco Accorinti, che – a suo dire – mette tra e sue priorità i patti d’amicizia mentre la città vive un momento difficile per la mancanza di risorse,

Ecco il suo sfogo su FB:

VI PREGO di prestarmi un po' d'attenzione e vi prego, altresì, di scusare un mio piccolo sfogo che oggi ho avuto anche in Commissione Cultura (che ho già partecipato a qualche amico privatamente) e che adesso vi partecipo qui..

Oggi in Commissione ci arriva (con URGENZA!!!!) da parte del sindaco Accorinti una delibera (che ci chiede di votare SUBITO) prettamente simbolica, credetemi, senza valore e concreto vantaggio per alcuno, denominata "patto per l'amicizia", una sorta di gemellaggio che Accorinti vuole che si faccia, appunto con urgenza, con un comune del nord.. si tratta, come ho già detto, di una sorta di "volemose bene" sancito con un atto scritto, nulla più!

Ora dico e vi prego di dirmelo se esagero:

Accorinti si premura a presentarci questa delibera che gli servirebbe magari per farsi intervistare da qualche tv nazionale dicendo che lui sia un sindaco modello per la pace e la fratellanza con altri comuni e NON CI PRESENTA ANCORA IN AULA la delibera per il Bilancio di Previsione 2015 che serve a pagare gli stipendi ai lavoratori dei servizi sociali e a garantire i servizi basilari.

Non ho finito!!!!

Accorinti pensa a questo pseudo "patto per l'amicizia" e pretende che il Consiglio glielo voti quando in questo momento abbiamo:

1) BAMBINI AL GELO NELLE SCUOLE;

2) SERVIZI SOCIALI ALLO SBANDO SENZA CERTEZZE FUTURE;

3) MESSINAMBIENTE CON STIPENDI ARRETRATI;

4) INVALIDI CIVILI SENZA TESSERE ATM GRATUITE SPETTANTI PER LEGGE;

5) 800 DISOCCUPATI NELLA GRADUATORIA DEI CANTIERI DI SERVIZIO CHE ASPETTANO DA 2 ANNI E MEZZO IL MIRACOLO DELLA CHIAMATA;

6) FAMIGLIE CON DISAGIO ECONOMICO SENZA LA "SOCIAL CARD";

7) ASSOCIAZIONI DI DISABILI SENZA UNA SEDE DOVE OPERARE;

8) CENTINAIA DI FAMIGLIE IN EMERGENZA ABITATIVA IN ATTESA DELL'ASSEGNAZIONE DI UN ALLOGGIO;

9) UN TERRITORIO CHE FRANA SENZA ALCUNA POLITICA DI PREVENZIONE E DI CONTROLLO;

10) STRADE ALLAGATE AD OGNI MINIMO ACQUAZZONE E IL TRAM CHE SI FERMA SULL'ACQUA;

11) UNA PISCINA COMUNALE CHIUSA DA 5 MESI;

12) DEGLI IMPIANTI SPORTIVI FATISCENTI;

13) ALBERI CHE SFONDANO LE FINESTRE DELLE ABITAZIONI O CHE ADDIRITTURA CI CROLLANO ADDOSSO;

14) VORAGINI NELLE STRADE SEMPRE PIU' MARTORIATE;

15) 700 PUNTI LUCE SENZA MANUTENZIONE DA PARTE DEL COMUNE;

16) SCUOLE SENZA CERTIFICATI DI PREVENZIONE ANTINCENDIO CHE RISCHIANO LA CHIUSURA;

17) MOLTI MERCATI CITTADINI SONO IMMERSI NEL DEGRADO CON CONSEGUENTE CALO DELLE VENDITE PER GLI AMBULANTI;

18) LE NAVI DA CROCIERA VOGLIONO SBARCARE A CATANIA QUEST'ANNO ABBANDONANDO IL NOSTRO PORTO;

19) LA SPAZZATURA LA DOVREMO TENERE A CASA LA DOMENICA;

20) LA CIRCONVALLAZIONE CHE POSSIAMO CHIAMARE TRANQUILLAMENTE "VIA DELLE MONTAGNE RUSSE";

… Ops, dimenticavo…. siamo perennemente dentro un'EMERGENZA IDRICA senza precedenti che non si sa ancora dove ci porterà…………..E LUI CHE FA??????? ….VUOLE IL GEMELLAGGIO!!!