La Cgil: «No a figli e figliastri in una Pubblica amministrazione»

«In una pubblica amministrazione non possono esserci figli e figliastri. Né sono tanto meno accettabili provvedimenti ad personam adottati non si comprende bene per quale motivi”. Così Clara Crocè, segretario generale della Fp Cgil di Messina, commenta, in una nota, il provvedimento adottato dalla giunta Buzzanca, che estende per un solo lavoratore l’orario da 18 a 36 ore. «Mentre da tempo chiediamo che venga incrementato l’orario per tutti i contrattisti, il sindaco adotta provvedimenti ad personam, che privilegiano un lavoratore su tutti gli altri- osserva Crocè-. Si revo0chi immediatamente questo provvedimento iniquo e si proceda piuttosto ad avviare quel confronto tante volte richiesto dalle organizzazioni sindacali sull’integrazione di orario per tutti i contrattisti».