Cantiere “in odore di mafia” all’ospedale di Taormina. Sirna: “Lavori non legati al G7”

"Non si tratta di lavori avviati in vista del G7 ma inseriti nel bilancio dell' Asp locale. Sono opere di ristrutturazione del Pronto Soccorso e che rispondono agli obiettivi di umanizzazione dei Pronto soccorso che tutti i direttori generali si sono dati. I lavori coincidono con il periodo del G7 ma non sono legati all' evento". Lo precisa il direttore generale dell'Asp 5 di Messina, Gaetano Sirna, in merito alle notizie sui controlli a Taormina in occasione del G7.

"Le gare – prosegue Sirna – si sono svolte su Mepa, che è il mercato digitale della Pubblica amministrazione al quale hanno accesso solo ditte 'pulite' e in regola con la normativa e con i requisiti richiesti dall Anac. Inoltre è richiesto il certificato antimafia. La ditta aggiudicataria dei lavori in questione inoltre ha firmato con la Prefettura e con l'Asp il protocollo di legalità e il patto d'integrità. Pertanto siamo contenti dei doverosi controlli che si stanno facendo ed altrettanto certi di aver seguito tutte le procedure richieste".