Come già l’anno scorso, anche quest’anno si effettuerà a Messina la Marcia per il clima, con le adesioni e la partecipazione delle sottoelencate Associazioni che hanno aderito all’appello della rete Avaaz, per far sentire in tutto il mondo la propria voce, per chiedere misure efficienti per contrastare i mutamenti climatici e il fenomeno in atto del riscaldamento del pianeta.
Ben 2.000 eventi organizzati in oltre 150 paesi del mondo, in vista del vertice che si terrà il prossimo 30 novembre a Parigi, in cui i leader politici da tutte le nazioni si incontreranno per iniziare i negoziati per il prossimo accordo sul clima.
“La richiesta alta e forte, che vogliamo far sentire in tutto il mondo con la marcia per il clima – spiegano gli organizzatori – è rivolta a questi leader, affinchè si stabiliscano impegni precisi e cogenti, per raggiungere il 100% di energie pulite, rinunciare all'energia inquinante e garantire l’accesso all’energia pulita per tutti. Vogliamo inoltre che gli accordi, per quanto non sia facile raggiungerli a causa di interessi miopi ed irresponsabili, siano tali da concretizzare seriamente l’obiettivo di far sì che il riscaldamento in atto del pianeta, resti contenuto entro l’aumento massimo di 2 gradi centigradi, e che sui territori e nelle città si incentivino misure efficaci per l’adattamento alle mutate condizioni climatiche. La nostra Marcia di Messina si unisce idealmente a tutte le altre, compresa la marcia che si sarebbe dovuta realizzare a Parigi, sede del vertice internazionale del Cop21, e che non si potrà tenere a causa delle misure di sicurezza conseguenti all’attacco terroristico dei giorni scorsi. Anche per loro e in atteggiamento solidale verso tutte le vittime innocenti del terrorismo nel mondo, ci uniamo tutti nello spirito di responsabilità verso il pianeta intero per noi qui ed ora e per il diritto delle future generazioni”.
Non solo misure a livello globale, ma anche locale. “Vogliamo stimolare le Autorità comunali ad adottare misure in sintonia con il resto del mondo, perché il risultato globale non potrà che essere, nel bene e nel male, l’effetto di tanti interventi locali, piccoli e grandi che siano, dalle grandi opere fino all’adozione di nuovi stili di vita per le comunità e per le singole persone. Curare meglio ed aumentare il verde cittadino è senz’altro uno degli accorgimenti che richiediamo all’Amministrazione comunale; così come sarebbe necessario decidere e realizzare un programma di solarizzazione di tutti gli edifici pubblici, cominciando da quelli comunali, sull’esempio, purtroppo rimasto isolato, del Genio Civile di Messina; tutta l’illuminazione pubblica, sia risistemata in modo da consentire un risparmio energetico come per legge, in linea con gli obiettivi globali e con quelli del Paes; si programmino interventi efficienti sulla mobilità per permettere ed incentivare l’uso di mezzi pubblici e privati ad energia pulita e rinnovabile, per ridurre le emissioni globali nei limiti imposti dagli obiettivi e dagli accordi internazionali; pensare a misure di prevenzione e di adattamento a quelle che possono essere conseguenze locali dei mutamenti climatici in atto”.
Più in generale la “marcia per il clima" vuole contribuire a mettere in moto il cambiamento stimolando cittadini, amministrazioni, piccole e medie imprese verso un modello di sviluppo differente, sostenibile, nel rispetto dei territori e delle comunità.
Il programma della manifestazione prevede il raduno di tutti i partecipanti e di tutte le associazioni aderenti alle ore 10 a Piazza Antonello. Quindi il corteo si sposterà ordinatamente lungo la via Consolato del Mare, fino a raggiungere Piazza Unione Europea, di fronte al Municipio. Qui verrà effettuato un “Girotondo verde" simbolico che permetta ai partecipanti di abbracciare tutta l’Unione Europea impegnandola per proteggere il clima. Saranno tenuti brevi interventi dei rappresentanti delle varie organizzazioni che hanno dato l'adesione ed è anche previsto l’intervento delle Autorità Comunali. La manifestazione si concluderà entro le ore 12.