Distribuzione ausili in trasferimento dal Mandalari a via del Vespro. Il no di Biancuzzo

L’Asp potrebbe presto trasferire l’Ufficio rilascio ausili e presidi dal polo del Mandalari alla sede di via del Vespro, e in seguito all’ex ospedale Margherita.

Il consigliere della VI circoscrizione, Mario Biancuzzo, scrive all’Azienda Sanitaria Provinciale per contestare la decisione. “Il Mandalari – scrive – si trova su un viale accessibile da un nuovo svincolo autostradale e dunque vicino anche ai Comuni della provincia tirrenica. Il plesso è inoltre dotato di ampio parcheggio, che offre all’utenza l’agio di lasciare agevolmente i propri mezzi, cosa che in Via del Vespro sarebbe impossibile a causa dei ridotti spazi a disposizione. Se tale trasferimento fosse messo in atto, comporterebbe per di più un aggravamento delle condizioni del traffico nella zona di Via del Vespro. Bisogna anche rilevare che l’utenza che si serve nel suddetto Ufficio, oggi ha l’opportunità di ritirare i presidi di cui necessita immediatamente rivolgendosi alla farmacia interna al plesso del Mandalari. Questo vantaggio verrebbe a decadere in seguito al trasferimento della sede dell’ufficio in Via del Vespro. Inoltre, a trasferimento avvenuto, gli utenti, sarebbero comunque costretti a recarsi al Mandalari per ritirare i presidi. Di conseguenza, questa decisone creerebbe un doppio disagio all’utenza”.

E dire che l’Ufficio, in passato, si trovava proprio in via del Vespro, e venne spostato nell’ottica di un più funzionale decentramento. “Per quanto riguarda invece la sede dell’ex ospedale Margherita, dove si vocifera che l’ufficio sarà trasferito in un secondo tempo, – conclude Biancuzzo – occorre dire che è una struttura fatiscente, dalle scarse condizioni igienico-sanitarie è già dotata di un parcheggio assolutamente insoddisfacente – si consideri che le autovetture vengono parcheggiate, per mancanza di posti a disposizione, sulla rampa d’accesso della struttura, causando ingorghi che a volte sequestrano letteralmente l’utenza per decine di minuti. Inoltre gli utenti sono costretti a parcheggiare in controsenso su una stradina parallela, causando problemi alla viabilità”.