E’ giusto lasciare libera la parte antistante all’ingresso del Tribunale di Sorveglianza, per consentire la sosta ai mezzi della Polizia Penitenziaria. Il problema è che gli uffici del Tribunale sporgono sia su via Centonze sia su via Luciano Manara e si è deciso di istituire numerosi stalli riservati su entrambe le strade, ambo i lati, in corrispondenza dell’ufficio giudiziario.
Parte da questa premessa la segnalazione del consigliere comunale Piero Adamo, inviata tramite un’interrogazione urgente all’assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, e, per conoscenza, alla presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile.
Pur “comprendendo le esigenze degli uffici giudiziari”, il consigliere non ritiene opportuno riservare un numero così elevato di parcheggi gratuiti.
La richiesta è dunque quella di rivedere la decisione, riducendo il numero dei parcheggi riservati, “nell’ottica di un bilanciamento fra le esigenze del Tribunale di Sorveglianza ed i diritti e le altrettanto legittime esigenze della cittadinanza e degli operatori economici attivi in zona”. Il provvedimento, secondo Adamo, andrebbe a discapito di quest’ultimi, in un contesto “ad alta densità di traffico e con cronici problemi di parcheggio”.