Maturità 2016, al via la prima prova. Umberto Eco, Pil e suffragio universale fra le tracce

Per 503.452 studenti iniziano ufficialmente oggi gli esami di maturità, con la prima prova scritta: il tema di italiano. Come ogni anno, i ragazzi potranno scegliere se svolgere un tema libero o storico, un’analisi del testo, un articolo di giornale o un saggio breve. La prova durerà sei ore, e sarà inviata dal Ministero dell’Istruzione per via telematica, attraverso un “plico telematico” che può essere aperto solo con la password fornita dallo stesso Ministero. La chiave elettronica è stata regolarmente dettata dal ministro Stefania Giannini nel corso della trasmissione “Uno Mattina”, intorno alle 8:30.

Umberto Eco non poteva mancare fra le tracce. Nell’anno della morte del semiologo, è stata proposta l’analisi di un suo testo sulle funzioni della letteratura, tratto dalla raccolta di saggi “Sulla letteratura” del 2002. A proposito di ricorrenze, è stato inserito un tema sul suffragio universale introdotto in Italia nel 1946; il focus è dedicato in particolare al primo voto espresso dalle donne, e comprende le testimonianze di due scrittrici: Alba de Céspedes e Anna Banti. Sempre nell’ambito del saggio storico-politico è stata inserita una traccia sul valore del paesaggio; i documenti a disposizione sono quattro testi di esperti: Salvatore Settis, Andrea Carandini (presidente FAI), Claudio Strinati e Vittorio Sgarbi. Il concetto di confine, a partire da un testo di Piero Zanini, è al centro del tema di attualità, mentre per il saggio artistico è stato scelto il tema del rapporto padre-figlio nell’arte e nella letteratura. In ambito scientifico, le tracce propongono due argomenti di tipo economico e tecnico: quelli del PIL e delle esplorazioni spaziali, con l’immancabile citazione dell’astronauta Samantha Cristoforetti.