La prima nave a rientrare nell’ambito dell’ordinanza anti tir è quella partita ieri sera alle 23 da Salerno. L’arrivo a Messina poco dopo le 7. Da quell’orario, e fino alle 21, non è possibile transitare in via La Farina.
I mezzi pesanti a sbarcare erano pochi ma tutti sono stati multati dalla Polizia Municipale, appostata per impedire il transito verso le arterie vietate. Il costo della sanzione ammonta a 80 euro e finora, secondo quanto dichiarato dal sindaco Accorinti, i tir fermati sono undici.
Prossimo banco di prova tra le 14 e le 14.30, quando giungeranno i tir che, dal molo Norimberga, vorranno imbarcarsi verso Salerno con la nave delle 15. E se oggi, intorno alle 7.30, il traffico non era sostenuto, da domani la situazione sarà ancora più critica, perché la nave da Salerno partirà alle 2 di notte e non alle 23, con conseguente arrivo in città poco dopo le 10.
Per i vigili urbani, quella odierna è una giornata di straordinari. Altre pattuglie sono impegnate nella gestione dell’accoglienza dei migranti e gran parte della città è rimasta scoperta. Ed è anche il giorno dell’eye scout, il sistema di rilevamento automatico della sosta vietata. Lo strumento elettronico è installato su una pattuglia della Polizia Municipale, che può elevare contravvenzioni in modo diretto e senza compilare alcun verbale, ma solo trasferendo il numero di targa alla centrale. Dal Comando della Polizia Municipale, arrivano i primi numeri. Dalle 9 alle 11 sono stati elevati 126 verbali soprattutto per doppia fila e sosta sul marciapiede, nella zona del cavalcavia, in via La Farina, e intorno alla rotatoria di piazza della Repubblica, davanti alla Stazione Centrale. L'importo da pagare è di 41 euro per la sosta in seconda fila (che si riducono a 28,70 se si paga entro cinque giorni dalla notifica) e di 84 euro (che si riducono sempre entro cinque giorni a 58,70) per la sosta sul marciapiede.