Si torna a scuola e di nuovo niente mensa: ricomincia la battaglia, lunedì il sit-in

Ricomincia la scuola e ricominciano i problemi di sempre. Perché quando restano irrisolti si ripropongono puntuali come un orologio svizzero. E così si riapre la questione mense scolastiche. In una nota inviata all’assessore Daniela Ursino, che ha ricevuto la patata bollente in eredità dall’ex collega Patrizia Panarello, e al sindaco Renato Accorinti la Filcams e la Flc Cgil di Messina chiedono un incontro urgente sul servizio di refezione scolastica nel Comune di Messina annunciando nuove iniziative di protesta. Lunedì 12 sit-in a Palazzo Zanca dei lavoratori impegnati nel servizio fino all’ennesima interruzione ad anno scolastico ancora in corso.

“Allo stato attuale – fanno presente gli esponenti delle due organizzazioni che rappresentano gli addetti alla mensa e il personale scolastico – non è previsto alcun servizio per il nuovo anno e non si hanno notizie perché lo stesso possa ripartire. Negli ultimi incontri sia il dirigente del settore che l’assessore Eller avevano assicurato che il Comune avrebbe predisposto una gara di appalto per garantire il servizio per i prossimi mesi senza sospensioni ma nonostante le promesse ancora non sono stati predisposti gli atti”.

“Ci troviamo sempre davanti alla grave mancanza di risposte concrete rispetto ad un servizio importante per tutta la collettività, con lavoratori senza occupazione già da mesi, con ulteriori e pesanti disagi alle porte per bambini, famiglie e personale scolastico”, denunciano gli esponenti di Filcams e Flc Cgil.

Le organizzazioni sindacali preannunciano una nuova e forte protesta per salvaguardare diversi posti di lavoro rivendicando ancora atti amministrativi che possano assicurare stabilità al servizio.