Inizierà il prossimo 5 luglio il processo per Roberto Lisi, direttore tecnico di Messinambiente, Filippo Marguccio, responsabile dell’autoparco, ed il dipendente Claudio Sindoni. A stabilirlo è stato il Gup Eugenio Fiorentino, al termine dell’udienza preliminare che vedeva i tre coinvolti nella maxi inchiesta sui rimborsi gonfiati della società che a Messina gestisce la raccolta dei rifiuti.
I Sostituti Procuratori Stefania La Rosa e Roberta La Speme avevano raccolto un fascicolo corposo, posto all’attenzione del Gip, che racchiudeva all’interno diversi episodi riguardanti trasferte gonfiate, straordinari maggiorati ed assunzioni di figli dei dirigenti. In particolare erano cinque le ipotesi di reato che la Procura contestava ai tre imputati per aver gestivo quasi in maniera “personale” le casse di Messinambiente tra il 2013 e il 2014.
Emblematiche gli episodi riguardanti il direttore tecnico Lisi che, secondo le accuse, avrebbe incassato l’equivalente di 27 trasferte di servizio, tra il febbraio e il dicembre 2013. Trasferte che, in realtà, sarebbero state di durata minore rispetto a quanto certificato.
Il Gup, accogliendo le richieste della Procura, ha pertanto deciso di rinviare i tre imputati a giudizio. Il processo inizierà il prossimo 5 luglio.