Integrazione. I minori migranti protagonisti dell’accoglienza ai croceristi

È giunta a conclusione con una toccante cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione ai minori migranti, l’edizione 2018 del “Progetto AccogliME”.

Lo scorso mese di giugno, l’Autorità Portuale di Messina – che ha curato il coordinamento e la programmazione attuativa insieme alla Città Metropolitana, al Comune di Messina con gli Assessorati alle Politiche Sociali e Migrazioni e l'Assessorato al Turismo – l'Istituto Tecnico Economico Statale "A.M. Jaci" e la Cooperativa Sociale Onlus Medihospes che gestisce "Casa Ahmed" avevano sottoscritto un Protocollo d'Intesa per la formazione di 12 minori provenienti da 5 diversi paesi africani (Costa d'Avorio, Repubblica di Guinea, Senegal, Burkina Faso, Gambia) con l’obiettivo di inserire i minori migranti non accompagnati ospiti nella struttura protetta “Casa Ahmed” in un percorso di integrazione attraverso il loro coinvolgimento in attività di informazione turistica ai croceristi in arrivo presso il Terminai del porto di Messina.

Grazie anche alla loro conoscenza delle lingue inglese e francese, supportati comunque dai Tutor dell’ImfoPoit coadiuvati dalla cooperativa Quadrifoglio, i minori accolti dalla città di Messina hanno a loro volta accolto i turisti delle navi da crociera dando loro informazioni sulla città.

La cerimonia di consegna degli attestati , coordinata da Anna Maria Tripodo, ha evidenziato i risultati straordinariamente positivi dell’iniziativa e, come sottolineato dal segretario generale della Città Metropolitana, Maria Angela Caponetti, l’incontro tra le culture rappresenta sempre uno straordinario strumento di integrazione che consente di superare le differenze.

Iniziative analoghe sono programma per le stagioni crocieristiche 2019 e 2020