L’inferno di Santa Maria Capua Vetere non ferma il CdM: serie D

Il Città di Messina è in serie D. La squadra di Rando, dopo la vittoria dell’andata (1-0 Camarda), viola anche il “Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere e centra il salto di categoria. A decidere l’incontro è il capitano Assenzio al 28esimo della ripresa.

Neppure il clima “infernale”, con tanto di aggressioni subite prima, durante e dopo la partita, hanno potuto fermare la corsa della compagine del patron Piero De Leo. La partita è stata sospesa più volte per lancio di oggetti. Alla fine addirittura tre gli espulsi: Bizzarro e Iafullo per i campani, Pirrotta per i giallorossi.

Dopo due anni il club presieduto da Elio Conti Nibali conquista la promozione svanita la scorsa stagione ai playoff e in questa, nella stagione regolare, solo per aver incrociato lungo il cammino un Ragusa davvero imbattibile. Il CdM sbarca così in quinta serie, dove (salvo ripescaggi) incontrerà l’Acr Messina.