Cronaca

Prostituzione, ambulanti, viabilità e suolo pubblico. Soliti controlli a Messina

MESSINA – “Oltre 15 mila euro di sanzioni ed una proficua casa per appuntamenti smantellata con un blasonato cliente preso in flagranza di ++++ (censura)”, con tanto di emoticon sorridenti. E’ come al solito il sindaco Cateno De Luca, tramite la sua pagina Facebook, a fare il resoconto della notte di controlli in centro città, da parte della Polizia Municipale.

“Ormai il venerdì e sabato abbiamo questi appuntamenti fissi – dice -. Attenzione però. Stiamo estendono ad altre giornate della settimana”. E di nuovo le emoticon divertite.

Impegnate le sezioni Annona, Polizia Giudiziaria, Radiomobile e Viabilità. Scoperta un’altra casa d’appuntamenti, stavolta in viale Regina Elena, dove sono state identificate due donne, per esercizio della prostituzione, il proprietario, a cui sarà “contestato lo sfruttamento della prostituzione” e un cliente. Trovati 5mila euro, considerati frutto di attività illecita.

A piazza Duomo, invece, sequestrati nove banchi di merce in vendita. Denunciato il titolare di un ritrovo sul Corso Cavour, al cui esterno i clienti hanno allestito l’accensione di una batteria di fuochi d’artificio.

In centro storico 43 multe alle auto, mentre 23 sono state portate via col carro attrezzi. Sequestrato un motorino per mancata revisione e un’auto per guida con patente sospesa, con multa da 5mila euro per disturbo della quiete pubblica con impianto stereo irregolare. Il totale delle sanzioni sfiora i 10mila euro.

Alcune irregolarità da approfondire in un locale di Larderia, mentre a tre locali in centro è stata contestata l’occupazione di suolo pubblico senza autorizzazione.