"Noi cittadini messinesi, vista l'impossibilità di poter utilizzare questo spazio pubblico, data l'inaccessibilità causata dalla sporcizia e dal bivaccamento di sedicenti profughi, che hanno deciso di rifugiarsi proprio dove le famiglie dovrebbero portare i bambini a giocare, abbiamo deciso di sigillare simbolicamente la villetta Quasimodo, stufi di dover pagare pulizia e manutenzione extra, per poi vederla cadere nel degrado, senza poterla utilizzare". E' il messaggio apposto stamani ai cancelli della villetta di via Tommaso Cannizzaro, nei pressi della Stazione Centrale, da un gruppo che si firma "Comunità Militante Messina". Nella stessa mattinata, sono intervenuti operai del Comune a rimuovere il lucchetto e ad aprire il cancello.