Roccalumera. “Segnaletica carente, lungomare pericoloso”. I commercianti: “Disagi sulla Statale”

“Segnaletica carente e viabilità caotica a Roccalumera. In particolare sulla Statale, dove sono in corso i lavori per la metanizzazione. Cosa aspetta l’Amministrazione ad intervenire per scongiurare rischi all’incolumità dei cittadini?”. A chiederselo sono i consiglieri di minoranza al Comune di Roccalumera. “Da più parti – spiega il capogruppo, Rita Corrini – riceviamo lamentele che riguardano la segnaletica stradale, orizzontale e verticale, carente in tutto il paese, frazioni comprese. A destare maggiore preoccupazione – prosegue – è in particolare la quasi totale assenza di segnaletica stradale orizzontale in alcune zone del lungomare dove sono pressoché inesistenti le strisce pedonali, la linea di mezzeria e gli stop agli incroci: una giungla che crea un potenziale pericolo alla circolazione. Basta fare una ricognizione, soprattutto nella zona sud del lungomare – incalza Corrini – per verificare”.

Viene chiesta una periodica manutenzione. “Perché – chiedono agli amministratori in una nota gli esponenti dell’opposizione – non si utilizzano i dipendenti comunali o il personale a supporto periodicamente assunto, garantendo un intervento immediato all’occorrenza e consentendo, al contempo, un risparmio per le casse comunali?”. Ed ancora: “Perché si interviene solo in prossimità della stagione estiva?” Il consigliere Giuseppe Melita chiosa che “come se non bastasse, si aggiungono i lavori di metanizzazione sulla via Umberto I (la Statale 114), in alcune vie secondarie e sulla strada provinciale per le frazioni. Nell’ultimo caso non vi è segnalazione semaforica, mentre in generale non vi è nemmeno un segnale luminoso in corrispondenza delle aree di cantiere o se c’è è carente. Sulla via Umberto I, i lavori di metanizzazione hanno suscitato parecchie rimostranze dei commercianti che lamentano un danno economico rilevante per le loro attività, ma le loro richieste per accelerare i lavori non sono andate a buon fine”.

Carmelo Caspanello