Gli studenti messinesi scendono in piazza Venerdì 9 ottobre contro la “Buona scuola”

Si preannuncia un ottobre caldo per gli studenti. Con l'arrivo dell'autunno, infatti, i ragazzi ricominciano quel ciclo di proteste che di anno in anno caratterizzano la vita tra i banchi, viste le varie problematiche, purtroppo, registrate dal sistema dell'istruzione. La voce giovane viene ancora una volta alzata contro la "Buona scuola", la riforma tanto odiata dal mondo didattico che, pezzo per pezzo, sta trasformando le scuole in aziende creando un malcontento generale.

Venerdì 9 Ottobre, volendo quindi contrastare in modo massiccio l'avanzata del decreto, in tutte le piazze d'Italia gli studenti si riuniranno in vari cortei per manifestare contro la Buona scuola. Anche Messina ha risposto la chiamata e, "guidata" dal Coordinamento Studentesco "Sempre in lotta" di Messina, griderà insieme agli altri giovani della penisola.

"Il Governo Renzi procede determinato col suo piano di smantellamento della scuola pubblica", si legge nel comunicato ufficiale, "ma troverà ad avversarlo una forza ben più temibile: il movimento organizzato degli studenti. Il 9 ottobre i giovani di tutta Italia occuperanno le piazze per lottare contro la Buona Scuola". Il gruppo studentesco messinese, formato dai diversi licei cittadini, si riunirà a Piazza Antonello, Venerdì alle 9, per "marciare uniti in difesa del diritto allo studio", come si legge nella nota stampa.

"Rialziamo la testa, riprendiamoci tutto", titolano il comunicato i ragazzi del Coordinamento "Sempre in lotta", "facciamo appello a tutti i giovani e i collettivi delle scuole a unirsi e organizzarsi in questa lotta che diviene sempre più un esigenza vitale".

Claudio Panebianco