Occupati e subito sgomberati i Licei Bisazza e Basile

E' tempo di lotte per gli istituti messinesi. Le occupazioni sono tornate prepotenti nel mondo studentesco della città dello stretto, coinvolgendo diverse strutture. Dopo l'ormai chiacchierato sgombero del Liceo La Farina (questione tutt'ora di rilievo per la cronaca) ed il medesimo provvedimento che ha caratterizzato anche la manifestazione di dissenso del Liceo Bisazza, svuotato dal reparto Digos dopo pochissime ore dall'inizio della protesta, anche l'impeto del Liceo Basile è stato arginato.

La Preside Prestipino, come è noto, fa la parte della manager trovandosi a gestire due plessi, il classico di Via Oratorio della Pace e l'artistico di Conca d'Oro. E' proprio in quest'ultimo istituto che ieri i rappresentanti e diverse decine di studenti si sono attivati per dichiarare lo stato d'occupazione. Il progetto è però durato poco: il Dirigente Scolastico ha infatti usato la stessa mano ferma utilizzata con i "cugini" del La Farina, avvertendo gli alunni delle possibili conseguenze. In molti sono quindi rientrati nelle aule a fare lezione.

Il Rappresentante d'Istituto Emanuele Romeo, volendo farsi portavoce del parere degli studenti, ha dichiarato "Non abbiamo trovato un punto d'incontro con la Preside, le sue imposizioni ci hanno fatto perdere ogni speranza di dialogo e voce in capitolo. I ragazzi sono stati considerati poco credibili quando invece la loro volontà era quella di manifestare il proprio dissenso". Un pensiero è anche stato rivolto alle frasi pubbliche della Prestipino riferite ad Ilaria Boemi, la giovane alunna del Liceo Basile scomparsa tragicamente la scorsa estate, "Come comunità studentesca", ha spiegato Emanuele, "riteniamo profondamente inopportuno parlare di Ilaria in queste situazioni".

Claudio Panebianco