Nizza. Giovedì il convegno “Privati e Pubblica Amministrazione vanno in mediazione”

Giovedì 6 marzo 2014 alle ore 17:30, nei locali dell’Aula Consiliare “F. Romeo”, del Comune di Nizza di Sicilia, si terrà il convegno intitolato “Privati e Pubblica Amministrazione vanno in mediazione”, organizzato dall’Associazione culturale “Libera…mente Nizza” e dall’organismo di mediazione “ADR Mediazione Facile”, in collaborazione con il Comune di Nizza di Sicilia. L’evento è accreditato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Messina, al fine della formazione permanente.

Dopo i saluti del Sindaco Dott. Giuseppe De Tommaso, del Presidente di ADR Mediazione Facile Avv. Letterio Catalfamo e dell’Avv. Gaetano Di Vieste, l’Avv. Rosario Scarcella (Vice-Presidente di ADR Mediazione Facile) illustrerà alla cittadinanza le caratteristiche ed i vantaggi, anche fiscali, dell’istituto della mediazione civile e commerciale, valida alternativa al processo civile, oggi obbligatoria in Italia per effetto della legge n. 98 del 2013, di conversione del “Decreto fare”.

Inoltre, la Prof.ssa Ivana Campagna, coach linguistico e mediatore internazionale, darà rilievo anche al crescente fenomeno delle mediazioni on-line, condotte attraverso schemi alternativi rispetto al metodo tradizionale, ma ugualmente efficaci e valevoli per il raggiungimento dell’accordo tra le parti.

In particolare, poi, il congresso ha l’obiettivo di far conoscere alle Pubbliche Amministrazioni le concrete possibilità di evitare, attraverso la semplice sottoscrizione di un accordo di mediazione, l’insorgere di controversie che potrebbero impiegare eccessivi tempi e costi di lite, che in definitiva si riverserebbero – qualora dovessero proseguire dinanzi alle autorità giudiziarie – a carico dei cittadini.

A tal fine, saranno illustrate le linee guida dettate dalla circolare amministrativa n. 9/12, emanata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che sancisce in favore delle Pubbliche Amministrazioni alcuni principi di condotta e facoltà operative che esse devono rispettare e di cui possono usufruire in mediazione, e si farà luce sulla possibilità di superare gli ostacoli che spesso, nella prassi quotidiana, impediscono alle Pubbliche Amministrazioni di transigere una lite prima che essa degeneri in una controversia giudiziaria.