Politica

Provinciale e la cronica mancanza di posti auto, la proposta: “Parcheggi a spina di pesce in via Catania”

MESSINA – Riflettori puntati sulla cronica difficoltà a trovare parcheggio nella zona di Provinciale, in sofferenza a causa del notevole traffico viabile in virtù della presenza di numerosi esercizi commerciali. La questione è stata nuovamente sollevata da consigliere della Terza municipalità Mario Barresi attraverso una richiesta di “parcheggi a spina di pesce”, inviata ai dirigenti dei dipartimenti Mobilità urbana e Servizi tecnici e per conoscenza all’assessore alla Viabilità ed ai Lavori pubblici. “Nonostante vi siano nelle vicinanze il parcheggio Zaera sud e tra poco gli altri, in via di costruzione, di via Catania e via San Cosimo, la parte più a sud (verso il ponte ferroviario) – spiega Barresi – vive la cronica difficoltà di mancanza di parcheggi i quali potranno trovare spazio solo con l’augurato abbattimento della vecchia e inutile massicciata ferroviaria”.
In attesa degli eventi viene chiesto da Barresi di istituire in via Catania, dall’incrocio con via Emilia e fino a dove possibile “la segnaletica bianca di parcheggi in parallelo o a spina di pesce nella corsia lato mare, per venire incontro alle esigenze di numerosi residenti e commercianti della zona. Tali parcheggi – sostiene il consigliere – sono possibili in quanto la carreggiata in questione è abbastanza larga (oltre 7 metri) e consentono di scendere dal mezzo senza il pericolo di ritrovarsi vicino alla linea tranviaria, motivo per il quale è stato da sempre impedito il parcheggio che affianca la linea del tram, pur essendo quest’ ultima protetta da archetti. Così facendo si eviterebbero i pericoli per chi scende dal mezzo e si eviterebbe altresì l’ eventuale creazione della doppia fila. Confidando in un accoglimento della nostra proposta – conclude Barresi – convinti che porterebbe vantaggi soprattutto alla cittadinanza (residenti e commercianti) e nessun danno alla viabilità”. Sin qui l’istanza, in attesa di interventi concreti che possano alleviare il disagio che attanaglia l’intera area a sud della città.