Non ancora attivato il servizio di scuolabus per le scuole periferiche

Il servizio scuolabus a Messina non è partito per tutte le scuole. A risentirne, in particolare, le zone periferiche. I disagi sonoo molteplici, per i genitori che devono accompagnare i propri figli e per il traffico che si viene a creare nei pressi delle scuole. Questo quanto denuncia il consigliere della terza circoscrizione, Libero Gioveni, che in una nota al comune, all’Atm e al dipartimento della pubblica istruzione, chiede che si attivi con urgenza il servizio.
“A un mese esatto dall’avvio del nuovo anno scolastico risultano sempre più numerose le lamentele e le istanze dei genitori degli alunni di scuola elementare e media che quest’anno sono stati totalmente “scippati” del prezioso servizio di scuolabus per i loro ragazzi – scrive il consigliere centrista -. E’ vero che la situazione deficitaria del Comune di Messina potrebbe in qualche modo giustificare dei possibili disservizi, ma è altrettanto vero – prosegue Gioveni – che ci sono dei servizi basilari per i cittadini che andrebbero garantiti, proprio come quello fondamentale del diritto allo studio e, pertanto, tutto ciò che giova o ruota attorno ad esso, come appunto lo è il servizio di trasporto degli alunni, diventa quasi imprescindibile”.

In particolare, a risentire del mancato servizio sarebbe la scuola elementare di via Primo Molino a Bordonaro, appartenente all’Istituto Comprensivo “Ettore Castronovo”. “Come è noto – continua il consigliere – molti piccoli utenti di questa scuola (per altro ubicata in un luogo poco felice sotto il profilo viario, per l’unica via di fuga presente, oltre al torrente, rappresentata da uno strettissimo sottopasso) risiedono nel villaggio di Bordonaro Superiore o in altri villaggi limitrofi ed è evidente come emergano le difficoltà per quei genitori sprovvisti di auto propria o i cui orari di lavoro non si integrino perfettamente con quelli di entrata ed uscita dalla scuola dei loro ragazzi”.

Da parte dei genitori, sembra si stia concretizzando l’idea di contattare una ditta privata di trasporti. “Fatto che – commenta Gioveni – oltre a gravare sui già deficitari bilanci familiari, rappresenterebbe certamente una ulteriore sonora sconfitta della cosa pubblica”. Il consigliere della terza circoscrizione chiede pertanto “quali provvedimenti urgenti gli organi competenti intendano adottare per il necessario avvio del prezioso servizio di scuolabus in molte scuole periferiche e, nella fattispecie, nella scuola elementare di Bordonaro”.