Furci. Alloggio popolare occupato abusivamente, il sindaco ordina lo sgombero

Il sindaco, Sebastiano Foti, ha firmato una ordinanza di sgombero per un alloggio popolare occupato abusivamente nel complesso ex Iacp di via Madonna delle Grazie, al piano terra della palazzina 2, a Furci Siculo. Il documento è stato trasmesso ai carabinieri e al prefetto oltre che al comando di polizia municipale. All’occupante, un uomo di 75 anni, viene assegnato un termine di 30 giorni dalla notifica dell’atto. La vicenda si protrae dal 29 luglio del 2015, quando venne notificato il primo provvedimento di sgombere.

L’interessato aveva prodotto, l’11 agosto successivo, deduzioni e osservazioni opponendosi e chiedendo la revoca del provvedimento. Il 24 ottobre scorso, l’Ufficio tecnico comunale ha rigettato le contestazioni e le opposizioni specificando tra l’altro che il contratto di localzione dispone che esso si intenderà risolto di diritto per la perdita da parte del conduttore anche di uno solo dei requisiti prescritti dalla legislazione sulle case popolari. La notifica ebbe luogo lo stesso giorno. Con medesima lettera, l’ufficio tecnico aveva invitato l’occupante a lasciare l’alloggio entro dieci giorni, consegnando le chiavi dell’immobile al fine di poterlo assegnare agli aventi titolo in base alla graduatoria recentemente redatta dall’Ufficio. Ma l’interessato non ha né consegnato le chiavi né a lasciare libero l’alloggio. Da qui l’ordinanza del primo cittadino di sgomberare la casa entro 30 giorni con l’avvertenza che “trascorso infruttuosamente tale termine si procederà allo sgombero coattivo dell’immobile a cura del Comune e in danno dell’occupante con l’intervento della forza pubblica, dandone comunicazione all’autorità giudiziaria”.

Carmelo Caspanello