“I consiglieri comunali Abbate, Adamo, Amata, Cardile, David, Faranda, La Paglia, Mondello, Pagano, Parisi, Perrone, Rizzo, Santalco e Trischitta comunicano alla cittadinanza che hanno destinato gli introiti della Tasi alla manutenzione del territorio”.
E’ il testo di un manifesto insolito, quello attaccato oggi a palazzo Zanca e che presto sarà affisso anche in un centinaio di cartelli adibiti alla pubblicità in città.
A farlo stampare, appunto, i 14 citati consiglieri comunali che si sono “tassati” di 40 euro a testa per far sapere alla cittadinanza come sono stati ripartiti i fondi “negati” ai servizi sociali, frutto dei fondi raccolti con la Tassa sui Servizi Indivisibili.
“In particolare – si legge sul manifesto – sono cinque le questioni a cui è stata data attenzione:
1) Eliminazione radici alberi circonvallazione (rifacimento del manto stradale per una circonvallazione sicura).
2) Pulizia dei tombini della città (interventi periodici per prevenire fenomeni di allagamento)
3) Messa in sicurezza dei torrenti (per prevenire fenomeni a carattere torrenziale).
4) Messa in sicurezza dalle erosioni costiere (prevenzione e interventi di ripascimento)
5) Ristrutturazione mercati cittadini (per dare dignità e decoro sia ai fruitori sia ai commercianti)”.