Lettera del lettore: il gusto siciliano al miglior prezzo

Da alcuni giorni i messinesi si sono trovati tappezzati i muri della città con una pubblicità che giustamente decanta i nostri prodotti siciliani: il caffè, il salame, il formaggio e la birra Messina. Desidero ricordare, non certo ai messinesi che conoscono bene la storia, che la Birra Messina non è più un prodotto siciliano ormai da tempo e non è corretto spacciarlo per tale. Sappiamo tutti che la Birra Messina viene ormai prodotta altrove (Puglia o Lombardia) e tutti sappiamo che il prezzo che abbiamo pagato non è sicuramente il migliore. Lo sanno bene le famiglie dei lavoratori dello stabilimento di via Bonino, che hanno assistito, dopo il suo acquisto da parte di una società non siciliana, alla inesorabile volontà di chiudere l’attività. Ci ricordiamo quando non sentivamo più passando il caratteristico odore del malto a fermentare, poi anche l’imbottigliamento. Non parliamo di tutte le altre vicissitudini che ben conosciamo, legate all’azienda che ha rilevato lo stabilimento. Pertanto coloro che spacciano la “Birra Messina” per un prodotto siciliano, se non temono di essere denunciati dai consumatori per pubblicità ingannevole, dovrebbero almeno avere la decenza di non offendere la dignità di tutti quei messinesi che in questa operazione commerciale hanno rischiato e rischiano di perdere il lavoro. (Teresa Nicolosi)