La provincia di Messina è 94esima nella classifica del Sole 24 Ore. Meno tre posti rispetto al 2013

Dal 91esimo al 94esimo. La provincia di Messina perde tre posti nell’annuale classifica redatta da “Il Sole 24 Ore” sulla qualità della vita e gli indicatori confermano le stesse criticità di sempre. La provincia in cui si vive meglio è Ravenna. Sul podio, anche Trento e Modena. Lo scorso anno, invece, in testa era risultata Trento, seguita da Bolzano e Bologna. Ultimi tre posti a Foggia, Reggio Calabria e Agrigento.

La classifica è giunta alla sua 25esima edizione e tutt’e 25 le volte l’ultimo posto è andato ad una città del sud. Il primo, invece, si è spinto al massimo fino a Siena. Per trovare una città meridionale, Sardegna esclusa, bisogna giungere addirittura al 75esimo posto di Ragusa. Tra le altre siciliane, Siracusa all'83esimo, Trapani al 92esimo, Messina al 94esimo, Palermo al 95esimo, Catania al 99esimo, Enna al 101esimo, Caltanissetta al 102esimo e Agrigento al 107esimo. Il dato, come specificato più volte, riguarda le intere province e non solo i Comuni capoluogo. Nel Comune di Messina, ad esempio, risiedono il 38 % degli abitanti della provincia, mentre il 62 % vive nei restanti 107 Comuni.

Gli indicatori sono sei: tenore di vita; affari e lavoro; servizi, ambiente e salute; popolazione; ordine pubblico; tempo libero. Ognuno è suddiviso in ulteriori sei categorie. Le abbiamo analizzate, indicando le tre province migliori classificate e le tre peggiori, con un occhio di riguardo, ovviamente, per la nostra provincia.

Miglioramenti in quattro categorie su sei, per la provincia di Messina, ma il saldo finale è negativo per l’entità delle variazioni. Nella sezione tenore di vita, ad esempio, c’è sì un miglioramento, ma dall’ultimo al penultimo posto, adesso lasciato alla dirimpettaia Reggio Calabria. Più su anche nel settore Affari e Lavoro, ma solo fino al 94esimo posto. Gli unici due settori non negativi sono l’ordine pubblico, in cui la provincia risale fino al 30esimo posto, e il tempo libero, fino al 54esimo posto. Ulteriori peggioramenti, rispetto alla già deficitaria classifica dello scorso anno, nelle categorie servizi, ambiente e salute (97esimo posto) e popolazione (96esimo posto).

TENORE DI VITA: Primi tre posti a Modena, Aosta, Milano. Ultimi tre a Enna, Messina, Reggio Calabria. La provincia di Messina sale dall’ultimo al penultimo posto. Posizioni dal 65esimo al 93esimo posto nei vari indicatori, ma nei consumi per famiglia si scende fino al sest’ultimo posto.

Il valore prodotto: valore aggiunto pro capite in euro. 2013. Milano (43.160), Bolzano (34.444), Bologna (33.491). Carbonia Iglesias (11.687), Agrigento (11.402), Medio Campidano (10.011). 89. Messina (14.570).

La ricchezza dei privati: patrimonio della famiglie medio in euro. 2012. Sondrio (505.730), Aosta (501.964), Belluno (474.733). Reggio Calabria (196.749), Crotone (195.266), Vibo Valentia (182.569). 93. Messina (238.617).

L’assegno per chi è a riposo. Importo medio pensione al mese in euro. 2013. Roma (1.421), Milano (1.375), Genova (1.233). Campobasso (659), Isernia (657), Catanzaro (588). 76. Messina (904).

La spesa per beni durevoli. I consumi per famiglia in euro. 2013. Bolzano (2.600), Trento (2.527), Biella (2.483). Messina (1.250), Nuoro e Ogliastra (1.241), Crotone (1.240), Agrigento (1.189), Enna (1.105).

L’inflazione. Indice Foi costo vita in %. 2013. Palermo (0,57), Ferrara (0,66), Modena (0,66). Messina (1,98), Como (2,08), Avellino (2,23), Reggio Calabria (2,73), Pescara (2,75).

L’abitazione. Costo casa in centro. Ottobre 2014, in euro al metro quadro. Caltanissetta (950), Carbonia Iglesias (1.000). Firenze (4.200), Milano (4.550), Roma (4.800). 65. Messina (2.100 euro al metro quadro).

AFFARI E LAVORO. Primi tre posti a Reggio Emilia, Prato, Cuneo. Ultimi tre a Enna, Reggio Calabria, Caltanissetta. C’è un miglioramento fino al 94esimo posto e gli indicatori sono compresi tra il 68esimo dei crediti difficili e il 91esimo del tasso di occupazione.

Lo spirito d’iniziativa. Imprese registrate per 100 abitanti. Settembre 2014. Nuoro e Ogliastra (17.29), Gorizia (7,66), Lodi (7,55), Trieste (7,01). 74. Messina (9,31).

La propensione a investire. Rapporto impieghi/depositi 2013. Roma (2.32), Brescia (2.28), Olbia Tempio (2.22). Benevento e Isernia (0.62), Avellino (0,55). 82. Messina (0.92).

I crediti difficili. Rapporto sofferenze/impieghi 2013. Trieste (3,33), Sondrio (3,86), Bolzano (4,46). Trapani (16,73), Crotone (16,85), Matera (18,07). 68. Messina (11.71).

L’export. Quota delle importazioni in % sul Pil. Siracusa (116.67), Arezzo (90.60), Ascoli Piceno (65.91). Enna (0.47), Ogliastra (0.41), Medio Campidano (0.04). 69. Messina 14.58

Il “posto”. Tasso di occupazione in %. 2013. Bolzano (71.51), Parma (68,84), Bologna (67.83), Crotone (37.08), Napoli (36.65), Caltanissetta (35.03). 91. Messina (41.51).

Giovani imprenditori. Imprenditori 18-29 anni per mille giovani. 2013. Prato (71.34), Cuneo (64.39), Savona (63.88). Taranto (32.35), Venezia (32), Belluno (31.67). 90. Messina (38.41).

SERVIZI, AMBIENTE E SALUTE. Primi tre posti a Ravenna, Lecco, Bologna. Ultimi a Reggio Calabria, Caserta, Crotone. C’è un peggioramento fino al 97esimo posto. Positivo, come sempre, il clima, non altissimo il tasso di emigrazione ospedaliera. Male, però, per l’ecologia e la velocità della giustizia.

Le strutture per i più piccoli. Asili nido, indice di presa in carico. 2012. Bologna (33), Gorizia (28,8), Parma (26,2). Crotone (1,5), Avellino (1,4), Caserta (0.3). 77. Messina (6,9).

La pagella ecologica. Indice Legambiente Ecosistema Urbano 2014. Verbano-Cusio-Ossola (85,6), Belluno (74,5), Bolzano (70,7). Messina (22.2), Crotone (21.4), Isernia (14,2), Agrigento (12.8).

Il clima. Differenza tra mese più caldo e mese più freddo 2013/14. Palermo (12,7), Genova (12.8). Mantova (20), Bolzano (20.4), Alessandria (20.7). 11. Messina (13.8).

La sanità. Tasso di emigrazione ospedaliera in %. 2013. Lecco (1.79), Bergamo (1.95), Como (2.18). La Spezia (26.23), Isernia (26.53), Matera (29.30). 51. Messina (7.30)

La longevità. La speranza di vita media in anni. 2012. Trento (83,35), Treviso (83,30). Siracusa (80.65), Caserta (80.35), Napoli (79.90). 88. Messina (81.30).

La velocità della giustizia. Cause nuove e pendenti in %. Primo semestre 2013. Carbonia Iglesias (72.7), Aosta (54.3), Trieste (53.6). Messina (24.7), Caserta (24), Crotone (23.1), Olbia Tempio (21.4).

POPOLAZIONE. Primi tre posti a Siena, Parma, Piacenza. Ultimi tre a Carbonia Iglesias, Brindisi, Medio Campidano. La provincia di Messina scende fino al 96esimo posto a causa di un altissimo tasso migratorio.

La densità demografica. Numero di abitanti per kmq. 2013. Ogliastra (30.91), Aosta (38.89), Nuoro (40.49). Trieste (1094.56), Milano (1957.81), Napoli (2591.29). 64. Messina (198.96).

Il tasso migratorio. Rapporto iscritti/cancellati all’anagrafe. 2013. Roma (2.72), Ragusa (2.37), Olbia Tempio (2.29). Vicenza e Messina (1.15), Cremona (1.10).

Le coppie in crisi. Divorzi e separazioni per 10mila famiglie. 2012. Ascoli Piceno (18.19), Crotone (23.07), Vibo Valentia (27.11). Sassari (88.53), Lodi (92.46). 37. Messina (48.22).

I giovani. Indice di giovinezza, under 15/over 64. 2000=100. Ravenna (120.59), Parma (120.41), Reggio Emilia (119.12). Cagliari (62.29), Medio Campidano (60.51), Carbonia Iglesias (56.91). 75. Messina (73.85).

La formazione. Numero medio di anni di studio. 2012. Roma (11.03), Trieste (10.89), Milano (10.64). Ogliastra (8.71), Crotone e Medio Campidano (8.50). 48. Messina (9.80).

Gli stranieri. Stranieri regolari in % su popolazione. 2013. Prato (15.77), Piacenza (14.18), Reggio Emilia (13.53). Oristano (1.60), Carbonia Iglesias (1.38), Medio Campidano (1.15). 76. Messina (4.26)

ORDINE PUBBLICO. Primi tre posti a Crotone, Oristano, Belluno. Ultimi tre a Imperia, Bologna, Prato. E’ il settore in cui la provincia di Messina va meglio, sopra anche il risultato dello scorso anno. Basso la microcriminalità ed anche i furti in appartamento e le frodi. Il problema più grande è l’alto numero di estorsioni.

Microcriminalità. Scippi e borseggi per 100mila abitanti. 2013. Oristano (11.01), Vibo Valentia (22.03), Crotone (24.13). Torino (778.44), Bologna (919.93), Rimini (1012.10). 8. Messina (42.11).

Appartamenti svaligiati. Furti in casa per 100mila abitanti. 2013. Crotone (120.07), Potenza (125.38), Napoli 126.56). Torino (705.29), Pavia (706.33), Asti (920.96). 25. Messina (242.92).

Le rapine. Rapine per 100mila abitanti. 2013. Belluno (6.68), Potenza (9.01), Sondrio (9.32). Palermo (148.40), Catania (151.74), Napoli (269.07). 48. Messina (33.16).

Le estorsioni. Estorsioni per 100mila abitanti. 2013. Treviso (4.28), Trento (4.29), Udine (4.46). Siracusa (21.24), Vibo Valentia (22.65), Foggia (24.55). 87. Messina (13.73).

Le frodi. Truffe e frodi informatiche per 100mila abitanti. 2013. Crotone (110.88), Como (142.28), Treviso (149.71). Napoli (334.21), Savona (378.42), Trieste (422.15). 34. Messina (204.36).

La variazione. Variazione reati totali 2013 rispetto al 2007. Crotone (0.73), Genova (0.77), Pordenone (0.78). Ragusa, Trieste e Bolzano (1.20). 46. Messina (0.97).

TEMPO LIBERO. Primi tre posti a Genova, Macerata, Olbia Tempio. Ultimi tre a Oristano, Agrigento, Enna. Settore in cui la provincia di Messina si trova a metà classifica, con un leggero miglioramento allo scorso anno. Dati nella media nazionale, basso solo il numero di ristoranti e bar.

Le librerie. Librerie per 100mila abitanti. Settembre 2014. Massa Carrara (16.97), Rimini (14.06). Bolzano (3.49), Lecco (3.23), Isernia (2.29). 50. Messina (7.87)

Le sale cinematografiche. Cinema per 100mila abitanti. Settembre 2014. Macerata (6.54), La Spezia (6.30), Genova (5.64). Rieti (0.63), Crotone (0.57), Isernia (una sala in tutta la provincia). 41. Messina (2.93).

La ristorazione. Ristoranti e bar per 100mila abitanti. Olbia Tempio e Sassari (1.326,8). Enna (425), Catania (361.9), Palermo (348.3). 92. Messina (496.9).

Connessioni superveloci. Indice di copertura banda larga. 2014. Prato (92.4), Trieste (90.5), Roma (81.1). Medio Campidano, Carbonia Iglesias e Oristano (0). 41. Messina (50.4)

Grande distribuzione. Superficie Gdo per abitante in mq. 2013. Perugia (0.46), Medio Campidano (0.44), Siracusa (0.41). Napoli, Frosinone e Catania (0.10), Palermo (0.09). 74. Messina (0.21).

In forma. Indice sportività. 2014. Trento (354), Genova (319), Macerata (305). Caltanissetta e Medio Campidano (54), Agrigento (53), Ogliastra (20). 42. Messina (208).

(Marco Ipsale)