Notte della cultura, ricco “menù”: iniziative in ogni zona della città. Ma a che prezzo?

La città ha fame di cultura, di eventi e di iniziative che facciano scoprire o a volte solo riscoprire i mille tesori di una citta spesso dormiente culturalmente. Messina si appresta a vivere la sua “Notte della cultura”, nata quattro anni or sono su idea dell’ex assessore Giovanni Ardizzone, rivelatasi vincente . Tanto da essere “sopravvissuta” anche alle dimissioni dell’ex esponente Udc della giunta Buzzanca, che dopo la sentenza sul doppio incarico ha scelto l’Ars. Anche quest’anno il programma della serata (POSSIBILE VISIONARLO IN ALLEGATO) è molto ricco e coinvolgerà per la prima volta tutti i quartieri della città. Ma quanto costerà alle casse di palazzo Zanca questo evento? La risposta è contenuta nella delibera di giunta approvata lo scorso 21 febbraio: l’amministrazione comunale ha deliberato un impegno economico di euro 39. 286,00. Dieci le voci di spesa, così elencate:

– stampa di 20 mila copie del libretto illustrativo e 4 mila copie sulla del libretto sulla mostra Scarfì – De Fichy: euro 8.280,00

– Pubblicità (manifesti e banner): euro 2.000,00

– ideazione grafica e realizzazione bozzetto di stampa e annullo filatelico: euro 2.420,00

-realizzazione foto e pannelli per mostra Biblioteca: euro 1.694,00

– realizzazione video Palacultura e videoproiezione su maxischermo manifestazioni Palacultura : euro 1.210,00

– Fornitura a nolo di n.100 pannelli con relativi supporti; realizzazione struttura in alluminio; 2 televisori; gruppi elettrogeni varie potenze; 120 sedie in plastica; realizzazione maxischermo con telo presso Palacultura; fornitura 5 punti luce ed energia Piazza del popolo : euro 12.000

– Fornitura in nolo vetrinette espositive : euro 1.452,00

-Fornitura service audio luci : euro 7630,00

-Fornitura servizio bus per la città e per forte san Salvatore: euro 1.400,00

Incuriosisce l’ultima voce “ Viaggio ed ospitalità dal 24 al 26 febbraio ”, non si capisce a chi, per i quali il Comune sborserà euro 1.200,00.

Nell’atto deliberativo approvato il 21 febbraio, l’amministrazione comunale sembra mettere le mani avanti per ripararsi da eventuali colpi esterni ma anche interni a Palazzo Zanca e specifica che “ in questa edizione vengono garantiti solo i servizi minimi indispensabili per la buona riuscita della manifestazione mentre tutti gli altri partecipanti provvederanno con proprie risorse”. L’esecutivo di palazzo Zanca spiega, inoltre, che per realizzare l’evento “Notte della cultura” ha provveduto ad “istituire, con determinazione sindacale n.136 del 28.10.2011, uno staff tecnico per l’organizzazione della manifestazione , del quale sono sati chiamati a far parte un Direttore artistico, uno Organizzativo e 10 dipendenti comunali”. Non è dato sapere, perché non è scritto nell’atto, se questo personale sarà impiegato a titolo gratuito o oneroso.

Sicuri sono, invece, come detto, i 39. 286,00 euro stanziati dalla giunta per la quarta notte della Cultura. E proprio a questo proposito, ci chiediamo e chiediamo a Buzzanca ed ai suoi assessori se – con i conti pubblici ai minimi storici; l’emergenza rifiuti alle porte; il servizio di trasporto pubblico “in panne”; i ritardi nei pagamenti degli stipendi dei dipendenti comunali – prelevare quasi 40 mila euro dal bilancio del Comune sia coerente con la linea di austerity sbandierata dall’amministrazione e con l’invito o meglio la raccomandazione al contenimento della spesa finalizzata ad assicurare servizi essenziali, recentemente formulata dal ragioniere generale Ferdinando Coglitore. Al quale, tra l’altro, toccherà il compito di firmare la determina sull’impegno di spesa. Insomma, in un momento in cui diventa difficile assicurare il pane quotidiano ai cittadini, che senso ha servire loro una torta da consumare tutta in una sera?

L’atto della giunta non dice ovviamente se la spesa è coerente con la necessaria austerità del momento, ma dice che è «urgente e non frazionabile», sottolineando altresì che « la mancata realizzazione della manifestazione comporterebbe un grave danno all’immagine della città». Già quell’immagine di città perfetta che oggi ha Messina e che deve essere salvaguardata a tutti i costi per non cadere in basso. Ma più in basso di così si può? (Danila La Torre)

In allegato il programma completo della manifestazione

VIABILITA’ E SPOSTAMENTI NELLA NOTTE DELLA CULTURA

ATM: DEVIAZIONI PERCORSO LINEE BUS NELLA SERATA DI SABATO 25 E QUATTRO LINEE DEDICATE

In occasione della quarta edizione della notte della cultura, che si svolgerà nella serata di sabato 25, l'A.T.M. ha disposto deviazioni di alcune linee bus. Dalle ore 18 le linee dirette alla periferia e villaggi nord transiteranno dal Cavallotti, viale San Martino, via T. Cannizzaro e corso Cavour; le linee dirette in periferia e villaggi sud transiteranno dal Cavallotti, viale San Martino, via T. Cannizzaro e via C. Battisti; mentre le linee 17 e 50 transiteranno da Cavallotti, viale San Martino e via T. Cannizzaro. Per i collegamenti dei bus dell'Atm, per poter raggiungere più agevolmente i vari siti, saranno garantiti gratuitamente con quattro linee: la linea A collegherà piazza Università – Forte “S. Salvatore”, dalle ore 18 alle ore 01, con frequenze continuative. La linea B, navetta Arsenale militare- Università, dalle ore 19, alle 01.30, con frequenze continuative; la linea C da piazza Università-Circonvallazione Cristo Re a/r, dalle ore 20 alle ore 04, con transito da Cristo Re, Palacultura, ogni 30 minuti ed infine la linea D, navetta circolare interna con percorso Università, corso Cavour, via Garibaldi, via C. Battisti, dalle ore 20 alle 04, con frequenza ogni 20 minuti. Per consultare gli appuntamenti si potranno visionare i siti internet: www.comune.messina.it/nottedellacultura2012/ ed il link eventi di www.cittadimessina.it dell'ufficio stampa del Comune di Messina.

LA VIABILITÀ PER LA QUARTA EDIZIONE DELLA “NOTTE DELLA CULTURA” – VIETATA LA SOSTA DALLE 14 ANCHE NELLE AREE DI PARCHEGGIO DI PIAZZA DUOMO

Per consentire lo svolgimento della quarta edizione della “Notte della Cultura 2012”, sono state adottate limitazioni, che interesseranno il territorio cittadino, sino alle 4 di domenica 26. Dalle ore 8 di oggi, sono vietati la sosta e il transito veicolare in via San Camillo, nel tratto compreso tra Corso Cavour e via Gasparro. Dalle 14 di domani, sabato 25, vigerà il divieto di sosta nelle aree di parcheggio di piazza Duomo. Sempre dalle 14 di domani saranno in vigore il divieto di sosta, su entrambi i lati, e dalle ore 18 anche il divieto di transito, sul corso Cavour, tra viale Boccetta e via Tommaso Cannizzaro, comprese le aree di piazza Antonello e largo Seguenza; lungo la carreggiata ovest di via Garibaldi, tra corso Cavour e via Tommaso Cannizzaro, con esclusione dell'area di intersezione con viale Boccetta e le vie Cesare Battisti e I Settembre, per consentire il transito in attraversamento; in via I Settembre, tra le vie Garibaldi e S. Elia; nella corsia riservata di via I Settembre, tra via Garibaldi e viale S. Martino; in via Porta Imperiale, tra via Faranda e piazza Lo Sardo; sulla rotatoria di piazza Lo Sardo; in via Merli, tra le vie Faranda e Rifugio dei Poveri; piazza Spirito Santo; via Rifugio dei Poveri; via Cernaia; via Ghibellina, tra le vie San Filippo Bianchi e del Vespro; vie San Filippo Bianchi e dei Verdi, tra le vie Cesare Battisti e Garibaldi; via Centonze, tra le vie del Vespro e Garibaldi; nelle vie dei Verdi e della Zecca, nei tratti compresi tra via G. Venezian e corso Cavour; via Oratorio S. Francesco, tra via XXIV Maggio e corso Cavour; nelle vie S. Agostino e della Munizione, tra via Oratorio della Pace e corso Cavour; via Romagnosi, tra le vie S. Cristoforo e della Munizione; nelle vie Martinez e S. Paolo dei Disciplinanti, tra via Romagnosi e corso Cavour; nell'area nord di largo Minutoli. Sarà inoltre vietato il transito agli autobus in via I Settembre, tra via Garibaldi e piazza Duomo, consentendo l’utilizzo della corsia riservata ai veicoli adibiti a taxi ed ai veicoli a servizio di persone disabili. Il divieto vigerà anche nelle aree comprese tra corso Cavour, viale Boccetta, via Garibaldi, via T. Cannizzaro, ad eccezione dei residenti. Dalle ore 14, saranno infine istituite aree di sosta riservate ai veicoli a servizio di persone disabili sul lato sud di viale Boccetta, tra corso Cavour e via Garibaldi; sul lato est della carreggiata est di via Garibaldi, nei tratti di via Chiasso dei Marini, via Armeria, largo Minutoli, via S. Paolo Apostolo, via S. Giuseppe, via dei Verdi; sul lato nord di via T. Cannizzaro, tra piazza Pugliatti e Corso Cavour; e sul controviale sud di piazza Duomo.