SCALETTA ZANCLE – Il presidente del Consiglio comunale di Scaletta Zanclea, Andrea Le Cause, ha risposto all’istanza firmata da 175 cittadini con cui veniva chiesta la convocazione di un’assemblea cittadina, in seduta aperta, per avere notizie sui prossimi lavori di realizzazione del doppio binario ferroviario. In particolare, i firmatari della petizione avevano espresso preoccupazione per l’impatto che gli interventi potrebbero avere sul territorio comunale, considerato anche il fatto che i lavori si protrarranno per un periodo di tempo molto lungo. “Le recenti preoccupazioni segnalate per il raddoppio ferroviario – ha spiegato il presidente Le Cause – sono state già da tempo osservate da parte di questa amministrazione nelle sedi opportune. Si vuole ribadire il fatto che, al di là di sterili commenti sulle piazze virtuali, tutto il contesto è considerato di rilevante interesse socio-economico-ambientale, per Scaletta ed Itala”.
Il presidente del Consiglio comunale ha inoltre comunicato che “a seguito di specifica interlocuzione avvenuta con Rfi – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, appena saranno disponibili ulteriori aggiornamenti, sarà tenuta una riunione aperta agli interventi dei cittadini, con la presenza di tecnici qualificati, per la presentazione del progetto esecutivo e per ricevere le opportune osservazioni, nell’intento di un miglioramento complessivo”.
Nel novembre del 2018, il Consiglio comunale di Scaletta Zanclea aveva approvato, con una serie di prescrizioni, un atto di indirizzo sul progetto definitivo del “Raddoppio della tratta Giampilieri – Fiumefreddo”. Non tutte le richieste compensative sono state accolte. L’esito è infatti riportato nel documento della Italferr Spa – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, trasmesso a Rfi – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane nel settembre di due anni fa. Questo il dettaglio delle prescrizioni e la loro valutazione: