Politica

Raddoppio Messina-Catania. Rfi dovrà progettare la Taormina-Alcantara-Randazzo

Gli ultimi pareri ministeriali danno il via libera alla gara per il raddoppio della ferrovia Messina – Catania, nel tratto tra Giampilieri e Fiumefreddo. Il Ministero dell’Ambiente ha posto tra le condizioni il progetto di ripristino della ferrovia Alcantara – Randazzo, in servizio dal 1959 al 1994.

Il progetto prevede la permanenza in esercizio della storica stazione di Taormina – Giardini, distante 4 km dalla stazione di Alcantara, da dove inizia la linea interna di 37 km verso Randazzo, che è anche una fermata della Circumetnea Catania – Giarre/Riposto.

“La linea Taormina-Alcantara-Randazzo va semplicemente progettata e non certo realizzata prima che si metta mano al raddoppio Messina – Catania” – dicono le associazioni Ferrovie Siciliane e Sicilia in Progress. “Un servizio di metroferrovia eco-sostenibile a servizio del comprensorio Taormina-Giardini, della Valle Alcantara e del territorio circostante, e non semplice ricettacolo di vecchi trenini storici uno ogni tanto, come erroneamente previsto nella legge 128/2017 sulla ferrovie turistiche. Mai avremmo voluto che le nostre richieste, recepite nel parere del Ministero dell’ambiente, divenissero ostative al raddoppio ferroviario, che consideriamo improcrastinabile”.