Tirreno

Raffineria Milazzo, impianto in blocco: la protesta sui social

Un guasto elettrico, l’ennesimo, nel giro di pochi mesi che ha causato il blocco di un impianto della raffineria e la messa in sicurezza dello stesso attraverso la valvola che brucia maggiormente prodotto.

Una fiamma molto alta ieri, domenica, è stata osservata da tutto il comprensorio che ha sollevato serie perplessità sulla sicurezza della Raffineria milazzese. Sui social, in particolare, si sono susseguiti centinaia di commenti indignati. La spiegazione ufficiale, disponibile sul sito della Ram parla di “un buco di tensione elettrica, c’è stata la fermata di alcuni impianti di produzione. Ciò ha generato l’attivazione del sistema di sicurezza, torcia, con conseguente fumosità.”

Il guasto si è verificato domenica intorno alle 14: “la situazione è sempre stata sotto controllo e non ci sono stati, né ci sono, problemi di sicurezza. Stiamo procedendo al graduale riavvio degli impianti.”

Non un periodo “facile” per i vertici della Ram a causa dei processi in corso e della lente di ingrandimento posta dalla politica, soprattutto dal Movimento 5 Stelle attraverso il Ministro all’Ambiente Costa che aveva già promesso tempo fa maggiori controlli.