Tirreno

Raffineria Milazzo. Lavoratori ex Sicem, Villarosa: “Rassicurazioni dal ministero”

MILAZZO – Torniamo a parlare delle vicende degli ex dipendenti Sicem, ditta precedentemente impegnata nell’indotto della Raffineria. Dopo diverse proteste e interventi sindacali nelle scorse settimane i primi risvolti positivi sulla questione, adesso giungono ulteriori novità sulla vicenda.

L’incontro in commissione lavoro

Il deputato messinese Alessio Villarosa, infatti, ha presenziato all’ultimo incontro della commissione lavoro che si è svolto l’11 maggio. Al tavolo di discussione è stato coinvolto anche il ministero del lavoro che ha fornito nuove rassicurazioni.

«Il ministero del Lavoro -spiega Villarosa- mi ha confermato dopo i diversi tavoli e le diverse proteste di lavoratori e sindacati l’accordo raggiunto qualche settimana con le ditte subentranti, grazie anche all’assistenza di Sicindustria, che permetterà il rientro progressivo nel circuito dei circa 150 lavoratori ex SICEM. Le ditte, dopo le prime 70 assunzioni a tempo indeterminato entro il 30 giugno 2022, si sono impegnate a fissare un nuovo incontro dopo tre mesi dall’accordo per la definizione di un nuovo piano assunzionale che possa incrementare l’apporto di lavoratori di ulteriori 35 unità entro il 30 settembre 2022».

Villarosa ha quindi aggiunto: «Le parti si sono comunque impegnate in un ulteriore tavolo che permetta il totale superamento della crisi occupazionale entro il dicembre 2022. Il ministero si è inoltre dichiarato pronto e disponibile per sostenere ogni iniziativa utile che possa garantire una positiva risoluzione della crisi aziendale tutelando i livelli occupazionali esistenti e il tessuto produttivo del territorio interessato, attivando anche grazie alla Regione Siciliana competente in questo tipo di crisi rapidi strumenti di politiche attive».