Cronaca

Raid vandalico a S. Teresa, denunciato 23enne che confessa e si scusa su Facebook

E’ stato denunciato per danneggiamenti aggravati il ventitreenne autore del raid vandalico messo a segno ieri all’alba tra Santa Teresa di Riva e Messina.

Il ragazzo ha mandato in frantumi il lunotto posteriore di una vecchia Mercedes del vice sindaco Gianmarco Lombardo, parcheggiata sotto la propria abitazione, ha preso a mazzate l’auto della moglie di quest’ultimo, in sosta poco più in là, e un’altra autovettura a Messina, credendola di un altro parente della famiglia, invece di proprietà di un malcapitato che nulla ha a che fare con loro.

Poi, in un lungo post su Facebook sul proprio profilo, nella tarda mattinata di ieri, ha spiegato le ragioni del proprio gesto, ha annunciato che si sarebbe costituito ed ha chiesto scusa al vicesindaco ed alla moglie.

In realtà i carabinieri della stazione del centro jonico lo avevano già individuato ed erano pronti ad entrare in azione quando il ragazzo ha ammesso le proprie responsabilità.

Dietro il gesto ci sarebbe la fine della relazione sentimentale tra lui e la figlia della moglie del vice sindaco. La rottura, che risale a qualche giorno fa, avrebbe scatenato una serie di liti, insulti e recriminazioni, consumate de visu ma soprattutto tramite continui messaggi telefonici e attraverso social network. Al culmine di una di queste discussioni, il ragazzo ha sfogato tutta la sua rabbia contro le vetture dei familiari della ragazza.

Questa la sua versione, ora comunque al vaglio degli investigatori.