Mise a segno due rapine ed uno scippo: 18enne condannato a 5 anni ed un mese

Il Gup Salvatore Mastroeni ha condannato a 5 anni ed un mese il diciottenne Angelo Priolo che doveva rispondere di due rapine, ad un negozio di compro oro e ad una sala giochi e di uno scippo messi a segno nel settembre scorso.
Aveva agito a volto scoperto approfittando del fatto che era incensurato. Priolo mise a segno i due colpi che fruttarono complessivamente 4mila euro. In entrambe le rapine aveva utilizzato una pistola e in particolare nel colpo del 17 settembre ai danni del compro oro di via Consolare Pompea si era presentato tenendo in mano due grossi candelabri. Sapeva bene che per testarne il reale valore il gestore del compro oro avrebbe dovuto aprirgli la parete di protezione interna e quando lo ha fatto il diciottenne lo ha minacciato con la pistola e gli ha portato via il denaro, lasciando in pegno i candelabri-esca. Il 21 settembre, Priolo ha rapinato una sala giochi del centro cittadino anche stavolta a viso scoperto. Ma sono state proprio le immagini del circuito di sorveglianza interno agli esercizi commerciali rapinati ad inchiodare il giovane. Infine il 13 ottobre scorso il giovane scippò una donna portandole via la borsa e per queste tre vicende fu arrestato dalla Squadra Mobile il 6 novembre scorso.