Il consigliere Gennaro (Pd) lancia l’allarme sulle condizioni del torrente S.Stefano

Cittadini, consiglieri comunali, consiglieri di quartiere. Non c’è persona che non si dica preoccupata per la situazione dei torrenti che attraversano Messina, soprattutto alla luce degli ultimi devastanti eventi, non solo in provincia ma anche oltre lo Stretto. Oggi è il “turno” del consigliere del Pd Gaetano Gennaro, che “dedica” un’interrogazione rivolta ad amministratori e tecnici sulle pessime condizioni del torrente Santo Stefano, con particolare riferimento al condotto sottostante via Vallone, a Santa Margherita. Il rappresentante del Partito democratico che in un corposo elenco di punti, illustra l’attuale stato del corso d’acqua a causa di mancati interventi e di recenti nubifragi, chiama in causa l’amministrazione comunale, sindaco in testa.

Sebbene, infatti, di recente sia stata effettuata una parziale pulizia, Gennaro chiede di sapere, in modo chiaro, quali siano state le misura posta in essere da Palazzo Zanca per lo sgombero e la messa in sicurezza degli impluvi secondari del torrente, se tali interventi verranno effettuati e soprattutto con quanti mezzi e con quali forze. Il consigliere, inoltre, intende sapere se l’assessorato preposto abbia effettuato uno screening dal punto di vista idrogeologico ed ambientale e, alla luce di eventuali risultati, quali siano gli interventi prioritari da porre in essere.

E poi ancora, Gennaro vuole chiarezza riguardo i fondi necessari, se essi cioè siano già a disposizione dell’Amministrazione, in quanto già previsti in bilancio, ovvero se dovranno ancora essere reperiti; se, qualora dovesse essere necessario, si intenderà procedere attraverso una somma urgenza e, soprattutto, se l’Amministrazione abbia già previsto un piano di evacuazione dell’abitato della zona:via Comunale, via Vallone, c.da Torre, via Damuso, via Trieste, via Oliveto, via Gorizia, c.da Bagni e le aree limitrofe.