meteo

Rarissimo esempio di “gustnado” osservato oggi in Sicilia

E’ stato un pomeriggio di forte maltempo quello di oggi in molte aree della Sicilia orientale, dai Peloritani meridionali fino agli Iblei. Diversi temporali, agevolati dal notevole “forcing” termico, nel corso del pomeriggio, si sono rapidamente sviluppati sulle aree montuose più interne dell’isola, dando origine a intensi rovesci di pioggia e localmente anche dei veri e propri nubifragi. Ma l’evento più significativo si è verificato nei pressi della cittadina di Mineo, nel catanese, dove nel primo pomeriggio odierno, durante il passaggio di un intenso sistema temporalesco a mesoscala (un “quasi-linear convective systems”), si è sviluppato un imponente fenomeno vorticoso che fortunatamente ha interessato un’area rurale, lontano dal centro abitato.

Dal video a nostra disposizione, girato da Loredana Nolfo sembrerebbe trattarsi di un rarissimo “gustnado”, e non un tornado vero e proprio. Il “gustnado” non è un tornado, perchè il suo movimento rotatorio non è connesso con la base nuvolosa del cumulonembo. Origina comunque un piccolo vortice di detriti e polvere a livello del terreno (debris cloud). Il “gustnado” può formarsi nel gust front e sotto una shelf cloud o una wall cloud. Generalmente produce danni minori rispetto ai tornado, ma se attraversa un centro abitato i danni possono essere anche ingenti.

Il gustnado di oggi osservato nei dintorni di Mineo

Il “gustnado”, come nel caso di quello osservato a Mineo, si può osservare se sul bordo di una shelf cloud avanzante e molto bassa osserviamo masse contorte di fractocumuli che possono raggiungere il terreno o essere accompagnate dalla salita di polvere. Il dust plume invece è una nube non rotante di polvere sollevata dai forti venti di un gust front, per cui comparirà dietro un gust front avanzante o con un “downburst”. Nell’ultimo caso la polvere sollevata sarà concentrata su un bordo avanzante del temporale.