In data 20 novembre 2017, il Tribunale Nobiliare Internazionale, Organo permanente della Corte Suprema di Giustizia Nobiliare Arbitrale di Bari, riunitosi in Bari, Piazza Mercantile 10, ha pronunciato la seguente sentenza: "Al Sig. Don Diego Pantaleone Spanò, Marchese di Montebello Jonico e Barone di Tre Mulini, cittadino italiano, nato a Reggio Calabria il 01.04.1958, e residente in Messina, Viale Principe Umberto 61, legittimamente spettano i seguenti titoli nobiliari e cavallereschi e relative dignità e prerogative: l. Barone della Palmara e Cavaliere Ereditario del Sovrano Ordine dei Cavalieri Normanni della Palmara; Cavaliere Ufficiale dell'Ordine dei Santi Contardo e Giuliano l'Ospitaliere; Cavaliere con Placca di Giustizia dei Caballeros de Fernando VI. 2. Trattamenti e qualifiche d'onore: Don, Eccellenza, Nobilissimo, Sua Grazia. 3. Diritto a inquartare la propria Arma Familiare con gli Stemmi dei relativi Ordini Cavallereschi. 4. Il diritto alla designazione del legittimo successore al proprio patrimonio dinastico ereditario, nella persona del proprio nipote il Barone Cav. Don Giacomo Alessandro Zanghì, Barone di Santiago e Cavaliere ereditario del Santissimo Ordine Nobiliare Aragonese di Santiago, Cavalieri di Compostella e del Pellicano, nato a Messina 1'8 marzo 1996, figlio della baronessa dott.ssa Domenica Rosa Spanò dei Tre Mulini e del Capitano di Vascello Antonino Marcello Zanghì.
Bari, 20 novembre 2017 – Il Presidente (Avv. Annalisa Rottola)