PDL e SiAmo Messina pronti a raccogliere firme a sostegno di #giustiziagiusta

Su Twitter è già hashtag-mania. Si chiama #giustiziagiusta e si riferisce al Referendum nazionale che i Radicali hanno lanciato sull’intero territorio italiano.

Una battaglia all’ultimo istante che, minuto dopo minuto, sta registrando il moltiplicarsi di donatori, sostenitori e volontari provenienti dai più disparati colori politici.

Gruppi interi, ma anche singoli cittadini, che stanno mettendo a disposizione energie e spazi (anche virtuali) per la sensibilizzazione e la raccolta firme.

Cinque i temi fondamenti che il Referendum mira a modificare: responsabilità civile dei magistrati, custodia cautelare, ergastolo, magistrati fuori ruolo e separazione delle carriere.

Battaglia all’ultimo istante, si scriveva, perché ormai restano solo dieci giorni prima che le 500.000 firme autenticate e certificate vengano consegnate. Poi sarà la burocrazia a decidere i tempi, talvolta biblici, dell’iter.

Dieci giorni durante i quali anche Messina ha deciso di darsi da fare, sia attraverso le dichiarazioni di diversi esponenti politici che su TW e FB rendono noto il loro recarsi a firmare, sia attraverso la messa a disposizione di sedi politiche comunali per la stessa raccolta.

“I gruppi consiliari PDL e SiAmo Messina – si legge in una nota inviata stamani – hanno deciso di dare seguito sul territorio alla battaglia già intrapresa a livello nazionale mediante il sostegno e la sottoscrizione del referendum sulla giustizia promossa dai Radicali”.

I firmatari sono Fabrizio Sottile, Giuseppe Trischitta, Piero Adamo, Daniela Faranda, Giovanna Crifò, Pierluigi Parisi, Nicola Crisafi e, attraverso un comunicato, rendono noto che sarà possibile sottoscrivere il referendum presso le stanze dei gruppi consiliari dal 5 settembre al 15 settembre, nella fascia oraria dalle 9.00 alle 13.00.

Per approfondimenti si rimanda alla Pagina Ufficiale http://www.referendumgiustiziagiusta.it/referendum-giustizia-giusta/.

Twitter @VCrocitti